C'era attesa per il derby veneziano tra la neopromossa Marghera e il Favaro nel girone D del campionato di promozione. Due squadre allestite con obiettivi diversi ma appaiate nel punteggio alla terza di campionato.
Il Marghera squadra tecnicamente più modesta del Favaro e costruita a chilometro zero per raggiungere la permanenza in categoria , il Favaro più esperto e con obiettivi di vertice
Ma la differenza ieri in campo tra le due compagini e' stata minima. Pari in tutto rigori realizzati e risultato certificato sul 2 a 2.
Nessun dubbio che il risultato sia stato quello giusto e stupisce la vigoria e il gran cuore degli amaranto che sotto due volte hanno raggiunto il pari in inferiorità numerica per quasi tutta la ripresa e questo merita un plauso.
E' stato un pari a suon di rigori trasformati due da Bolchi e due da Siega per gli ospiti e questo e' il frutto di un match sempre equilibrato, con occasioni nette da parte dei locali che sfiorano la rete con Bolchi al 20 su punizione e al 21 da Vecchiato .
Sul limite di un equilibrio disarcionato dai penalty il match si porta avanti dimostrando la volontà del Marghera di Mr Saletti di non perdere e di vendere cara la pelle.
La difficoltà per l'espulsione di Sousa al 3' del secondo tempo si e' dimostrata un arma in piu per Ziliotto e soci che non hanno mollato un attimo e hanno giocato con vigoria su ogni pallone
Tatticamente forse qualcosina in più da parte degli ospiti , anche se qualche riserva l'avremmo sul modulo speculare non appropriato Lorenzatti Camozzo, che non hanno pero sfruttato l'occasione dell’ undici contro dieci forse per il troppo nervosismo
Ma il plauso alla compagine di casa che ci ha creduto sino in fondo. Pari dunque giusto che infonde ottimismo alla matricola e non chiude le possibilità agli ospiti per agganciarsi a quella vetta che non e' poi tanto distante.
Nel girone non esiste la squadra ammazza campionato per cui dopo 4 gare e' ancora tutto aperto,per gli amaranto grossa soddisfazione e speranza per una possibile salvezza se metteranno il cuore visto ieri
ILPIPPOCALCIO Dal nostro inviato S.S.