non deve stupire più di tanto se si leggono le vicissitudini della squadra della marca degli ultimi mesi. Infatti l'ultima gara coi titolari che hanno iniziato il campionato risale ormai al 4 Dicembre dove i trevigiani batterono 2 a 1 il Lia Piave. Dopo di che aria fritta. La partita in trasferta ad Nervesa fu giocata coi giovanotti della Juniores come le altrettante in casa con Union Pro, e la trasferta ad Istrana. Col Sedico la gara non fu disputata per neve , mentre a PortoMansue' il Treviso non si presentò. Stesso canovaccio ieri al Tenni dove era in programma la gara col Favaro. Stadio chiuso giocatori assenti , unica presenza la terna arbitrale e la squadra di Mr. Pistolato. Dopo i 45 di attesa ad un quarto alle sedici tutti a casa Adesso la patata passa al Ruzza e soci. Chiaro che se si verificasse un altro siparietto del genere sarebbe il terzo e al quarto scatterebbe d'ufficio la retrocessione all'ultimo posto e la condanna definitiva dei biancocelesti al fallimento sportivo. Da progetti roboanti con giocatori alla soglia del professionismo arrivati da fuori regione , allenatore compreso, ad un dato di fatto: neanche i soldi per pagare l'affitto e le bollette e stadio chiuso. Il Favaro al momento gongola per i tre punti a tavolino. Ma e' una soddisfazione effimera perché se dovesse esserci un intervento d'ufficio della FIGC il regolamento parla chiaro. Esclusione d'Ufficio tre punti a tutti nel girone di ritorno mentre nel girone di andata i punti restano invariati. Chiaramente campionato falsato e il Favaro pagherebbe pegno vedendo omologata la sconfitta dell'andata. Si attendono sviluppi

ILPIPPOCALCIO - Red-azione