Griggio, Pilotto, Gusella (16’s.t. Fantinato), Rigato (33’s.t. Manetti), Bandiera, Magrassi, Ndoj, Munarini. A disposizione: Scatemburlo, Toso, Pastrello, Senigaglia, Danieli. Allenatore: Soncin
ESTE: Lorello, Dei Poli, Cassandro, Longato, Montin, Munaretto, Gilli, Cavallini, Vianello (25’s.t. Busatto), Ferrara, Marian (40’s.t. Ermacora). A disposizione: Murano, Arcaba, Tessari, Marchetti, Faggin, Maistrello, Dovico. Allenatore: Florindo
RETI: 36’ p.t. Vianello
Arbitro: Trischitta di Messina, assistenti Citterio di Verona e Scapini di Legnago
NOTE: Angoli: 4-9. Ammoniti: 16’s.t. Munaretto, 26’s.t. Pilotto, 32’s.t. Dei Poli. Espulso al 34’ p.t. Montin per fallo su Munarini per chiara azione da rete. Recupero: 2’ – 3’
La Calvi non riesce a dare seguito alle vittoria contro il Legnago e cede il passo all'Este in una gara combattuta ma che ha offerto pochi spunti tecnici. Il protagonista del'incontro è stato il siciliano Trischietta, l'arbitro messinese non ha convinto in molte decisioni e ha decisamente condizionato l'esito della gara, con fischi spesso contradditori. Calvi che oggi scende in campo con il 4-4-2, priva degli squalificati Caraceni e Chin, con Fortin tra i pali, linea difensiva con Zanetti, Griggio, Pilotto, Taddia, la linea di centrocampo con Rigato, Bandiera, Gusella e Ndoj, davanti Magrassi e Munarini. La squadra ospite di mister Florindo deve fare a meno di Faggin, ferma dal giudice sportivo e si schiera con il 4-2-3-1, con Lorello tra i pali, in difesa Dei Poli, Montin, Munaretto, Cassandro, davanti alla difesa l'ex- Longato e Cavallini a supporto della punta Marco Vianello il trio Gilli, Ferrara Marian.
La prima parte di gara è di studio con leggero predominio dei padovani anche se l'occasione migliore è per Magrassi che di testa impegna severamente Lorello ad un difficile intervento sul primo palo. Al 35' l'episodio che indirizza il match, Munarini va via alla difesa padovana, con Montin che lo stende, l'arbitro prima fa proseguire per valutare l'eventuale norma del vantaggio, ma constatato che non si è concretizzato il vantaggio ferma il gioco ed espelle il numero 5 giallorosso tra le proteste, anche se non sembrava ultimo uomo. Mister Florindo passa subito al 4-4-1 accentrando Dei poli e arretrando Gilli e spostando in fascia Ferrara e a sorpresa l'Este passa con bomber Vianello che da sottomisura, in mischia supera di giustezza capitan Fortin. Mister Soncin esegue subito un cambio, fuori Taddia e dentro De Pieri, ma il cambio non porta evidenti miglioramenti.
Nella ripresa l'Este si difende con ordine, con linee strettissime e il fortino giallorosso diventa inespugnabile con l'ingresso del gigante Busatto che conferisce ancor piu' centimetri alla difesa. Soncin inserisce Fantinato e Manetti, ma ci vuole un'episodio per il pari è bravo Fantinato a crearselo ma la sua conclusione a botta sicura viene deviata sulla traversa da capitan Lorello, senza che l'arbitro si acorga della deviazione. L'Este fa appello a tutta la sua esperienza con perdite di tempo esagerate, permesse dal direttore di gara, la Calvi le prova tutte, ma oggi manca la lucidita' e forse anche le energie lasciate sul campo mercoledi' scorso nel recupero. Alla fine sono solo 3 i minuti di recupero e il risultato non cambia con l'Este che sbanca Noale riscattando la sconfitta dell'andata. Nei biancocelesti sono pochi coloro che si sono meritati la sufficienza, sottotono sopratutto Magrassi e Munarini poco concreti in zona gol, mentre nell'Este oltre al bomber Marco Vianello da segnalare la prova sopra le righe di Munaretto che solo in una occasione si è fatto sorprendere dagli avanti noalesi.
ILPIPPOCALCIO - Dal nostro inviato G.L.
