ILPIPPOCALCIO – Dal nostro inviato L.M.
Porta bene il Veneto all'Under 19, con il 2-2 alla Turchia a Caldogno
, l'Italia ha conquistato oggi la qualificazione al prossimo Europeo di categoria. Si tratta della prima volta negli ultimi sei anni per la giovane selezione azzurra, oggi allenata da Paolo Vanoli: del iuventino Favilli e del granata Edera le marcature dell'Italia, che si è complicata le cose nel finale, quando la selezione turca ha pareggiato i conti con due reti nel recupero. Ma gli azzurrini resistono e riescono a strappare il pass per l'Europeo Under-19, in programma in Germania dall'11 al 24 Luglio. Un quadrangolare che ha visto gli azzurri vincere nettamente le prime due partite contro Israele e Svizzera per poi suggellare il pass per la fase finale con una prestazione accorta contro i turchi, passando in vantaggio per 2-0 per poi rilassarsi a risultato acquisito, regalando 2 reti creando suspence per gli ultimi 60 secondi di gioco con i turchi che hanno tentato l'ultimo assalto finale per una clamorosa rimonta. Negli azzurri in queste tre partite molti i giocatori che si sono messi in mostra, il portierino Meret dell'udinese, che conferma l'ottima scuola friulana degli ultimi anni, il terzino scuola Inter De Marco, ora all'Ascoli sembrato tra i piu' pronti per la prima squadra, infatti ha gia' esordito tra i grandi, ma anche il regista Locatelli del Milan, su cui Berlusconi ha gia' speso parole importanti o il furetto genoano Panico imprevedibile attaccante dalle movenza "moderne". Queste le dichiarazioni di Vanoli a fine partita: "Sapevamo di incontrare una squadra che ci avrebbe dato filo da torcere, soprattutto sul piano dell'esperienza perché molti di loro giocano gia' nel massimo campionato. Però i ragazzi sono stati bravissimi, hanno giocato con il cuore; siamo andati in vantaggio di due gol e ci siamo fatti raggiungere, cose che possono capitare. L'importante è aver portato a casa questa qualificazione. Voglio ringraziare tutti, in particolare il pubblico che ci ha sempre sostenuti e l'organizzazione locale che è stata impeccabile". In effetti Padova e Vicenza hanno risposto alla grande, sia come organizzazione che come presenza di pubblico che è sempre stato molto numeroso sia all'Euganeo di Padova che come null'ultima partita a Caldogno, citta' natale di Roby Baggio.
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