nello scoore della Feltrese calcio.
Gli uomini di Marchetti sono in perfetto equilibri anche nella classifica, infatti non ne salvi e neanche entrati nei Playoff. Potrebbe quindi sembrare un campionato nella media privo di spunti e di emozioni.
Ma non e' cosi', la Feltrese di questo torneo di spunti ne ha dati tanti e di emozioni ai propri tifosi ne ha fornite, potremmo stare a parlare di vicende societarie di dimissioni presentate e ritirate, di aggancio di treni che portano a sogni di gloria e altrettanti treni lasciato passare senza salirci. Ma tralasciamo.
Ovviamente non si può fare a meno di notare come gli obiettivi iniziali dei granata siano stati condizionati da piu di un
fattore sia interno che esterno la squadra,non dobbiamo pero' fermarci a considerare solo la classifica e i numeri, ma bisogna pensare invece alla squadra.
Squadra che ci viene da dire che, nonostante quello che ha passato e nonostante le varie problematiche, si e' dimostrata compatta. Giazzon e soci hanno fatto quadrato e stanno concludendo il torneo a testa alta
Nell'annata abbiamo assistito a prestazioni sfortunate nel risultato dove il gioco espresso poteva essere premiato oltre lo striminzito pareggio, purtroppo la squadra ha dimostrato di soffrire in zona di finalizzazione, e' chiaro che la difficoltà di segnare c'e' stata e le sole 23 reti segnate ne sono una dimostrazione; peggio di Mele e compagni ha fatto solo il Ponzano.
Ponzano che proprio giovedì incontrare gli uomini di Marchetti.
Sappiamo che nonostante i 5 punti i trevigiani non sono una squadra facile , occorre dare il massimo al di la' dell' avversario per continuare a dimostrare sul campo che la Feltrese e' una squadra di ragazzi con orgoglio che possono giocare con umilta' e a testa alta
Nonostante tutto noi crediamo che questo ragazzi e soprattutto l'allenatore si siano meritati ampia stima, in un contesto turbolento e movimentato loro hanno sempre tenuto la barca in rotta, sarebbe un peccato per il futuro perdere pezzi per strada a cominciare proprio dal timoniere.
ILPIPPOCALCIO – Dal nostro inviato