battuta d’arresto del Maerne, sconfitto di misura sul campo dell’Ardisci e Spera. Se l’anno scorso il manto erboso di San Giorgio delle Pertiche aveva regalato una grande gioia agli uomini di Mr. Piva con la vittoria del titolo regionale, quest’anno offre una grande delusione. I neroverdi non approfittano dello scivolone infrasettimanale del Borgoricco a San Giorgio in Bosco e perdono l’opportunità di allungare in classifica venendo anzi raggiunti e superati dai padovani che hanno dalla loro, a onor del vero, una partita in più. Come da qualche partita a questa parte la capolista parte piuttosto contratta e un primo campanello d’allarme lo riceve al 10’ quando Schiavon solo davanti a Pettenò spreca malamente una grande occasione. Il vantaggio dei bianconeri dell’Ardisci e Spera giunge 5’ dopo con Pettenò che non trattiene un pallone scodellato in area di rigore favorendo il tap - in dello stesso Schiavon. Subìto il gol dello svantaggio, gli uomini di Piva provano ad imbastire una reazione ma un Ardisci ben messo in campo non lascia margini di manovra. Un’occasione capita sui piedi di Nicolò Silotto abile a sfruttare un’indecisione del portiere locale ma impreciso nel suo pallonetto. In prossimità del riposo, il Maerne subisce il secondo gol. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Gurian è il più lesto di tutti a trafiggere Pettenò favorito da una difesa neroverde tutt’altro che irreprensibile. Nella seconda frazione la musica cambia. Il Maerne rientra in campo più determinato e schiaccia l’Ardisci e Spera nella sua metà campo. Per i primi 20 minuti la supremazia territoriale degli ospiti non si concretizza in grandi occasioni da rete. La scintilla scocca al 25’ quando Zuin viene atterrato in area e realizza con freddezza il susseguente penalty concesso dal signor Esu. Di qui in avanti succede un po’ di tutto. Nel giro di una manciata di minuti il Maerne crea una incredibile serie di nitide palle gol. Il subentrato Carrer prima a tu per tu col portiere angola troppo il suo diagonale, poi dai 30 metri coglie una traversa clamorosa. Sugli sviluppi della stessa azione Silotto colpisce a rete ma trova la grande risposta di Toniolo, il pallone viene raccolto da Mascherin che crossa in area, il colpo di testa dell’accorrente Zuin fa gridare al gol ma Toniolo una volta di più in versione super toglie la gioia del pari ai neroverdi. Incredibile la giornata del portiere bianconero, davvero in stato di grazia quest’oggi, con alcuni interventi davvero prodigiosi ha messo in cassaforte la vittoria dei suoi compagni. Il triplice fischio dell’arbitro sancisce una sconfitta che brucia per gli uomini di Piva che, calendario alla mano, hanno subito l’opportunità di riscattarsi mercoledì sera quando i neroverdi se la vedranno con l’Union Campo San Martino (recupero della 24 ^ giornata). Una sconfitta tutto sommato meritata per il Maerne, maturata in virtù dell’atteggiamento assolutamente passivo dimostrato nel primo tempo, non è bastata una grande ripresa per colmare lo svantaggio complice anche la giornata di grazia dell’estremo difensore locale.
Ardisci e Spera: Toniolo, Nalon, Frascati (s.t. ’37 Abagnale), Gurian, Rocco, Lion, Rigoni (s.t. ’40 Strazza), Prete (s.t. ’30 Ometto), Schiavon, Ciatto, Doda. All. Zordan.
Maerne: Pettenò, Celeste, D’Este (s.t. ’15 Trevisan), Battocchio, Ghedin, Dal Castello M., Silotto M., Dal Castello F., Silotto N. (s.t. ’30 Carrer), Spolladore (s.t. ‘1 Mascherin), Zuin. All. Piva.
Marcatori: p.t. ’15 Schiavon, p.t. ’44 Gurian; s.t. ’25 Zuin (rig.).
Arbitro: sign. Esu di Belluno.
Note – Ammoniti: Schiavon, Prete, Toniolo (Ardisci e Spera); Silotto N., Dal Castello M. (Maerne).
ILPIPPOCALCIO – Dal nostro inviato Lorenzo Pestugia 
