ha ereditato appunto anche la passione per la panchina.
Pur abitando a Castelfranco Veneto non fa una piega per recarsi a Campodarsego per curare i suoi giovanissimi. E si e' l'allenatore degli sperimentali dei Reds del presidentissimo Pagin
E' da 4 anni che allena i settori giovanili, ha iniziato con gli esordienti del Giorgione per poi passare un anno al Watford in Inghilterra, squadra di proprietà del presidente Pozzo patron dell’Udinese.
"La mia passione e' innata, gia da ragazzo desideravo piu allenare che giocare, la panchina pensavo che sarebbe stato il mio futuro calcistico."
I più pensano che quando uno di cognome fa Guidolin tutte le cose sia piu facili. L'interessato non si nasconde
"Essere figlio di un allenatore famoso ti rende le cose piu facili, certamente per prima cosa perche ho in famiglia uno spunto un modello da seguire ed e' inoltre inevitabile che alcune persone possano avere dei pregiudizi positivi nei miei riguardi, ma e' normale. Pero' e' vero che poi per salire dipenderà tutto da me perche e' chiaro che se non sarò bravo la strada si fermerà"
Formativa l'esperienza al Watford?
"In Inghilterra si vive il calcio in maniera diversa,c'e molto meno stress mentre da noi anche il settore giovanile da come si legge conta episodi spesso assurdi anche in partite che dovrebbero essere formative. In Inghilterra e la cultura sportiva che fa la differenza., anche se devo dire che negli ultimi tempo oltremanica si tende a seguire il modello tattico e tecnico del settore giovanile spagnolo.
Con il padre ti confronti ?
"Da mio padre ho molto anzi tutto da imparare, e' il quinto allenatore in Italia per presenze in seria A. Ci parliamo gli parlo della mia squadra e mi piace chiedergli della sua. E' una fonte utilissima per me anche se io sono appena agli inizi."
Sogna un futuro in serie A.?
Spero in un futuro nel calcio , in Italia o all'estero non fa differenza questo e' il mio obiettivo pero' al momento penso di far bene giorno dopo giorno, magari consigliandomi in casa.
ILPIPPOCALCIO – Red-azione
