per una prima parte di campionato sicuramente positiva, in cui la squadra ha dimostrato di poter lottare ad armi pari con le compagini piu’ accreditate del torneo, fornendo soprattutto fuori casa prestazioni di grande rilievo, giocate con personalità, ottenendo risultati galvanizzanti, come a San Dona’, a Mansuè e la vittoria prestigiosa di Portogruaro. Purtroppo però la formazione di mister Teo Vianello, in casa ha spesso dilapidato quanto di buono ottenuto fuori casa. Partite amorfe e sottotono come contro il Careni Pievigina dell’ex Dell’Andrea, come contro il Lia Piave di mister Tossani  o come contro l’Union Quartier del Piave, hanno vanificato prestazioni maiuscole e i punti conquistati in trasferta. La Calvi ha palesato difficoltà ad affrontare squadre chiuse e pronte a ripartire in contropiede,  è mancata nella finalizzazione, con l’attacco che ha manifestato poca forza d’urto. Così a dicembre si è cercato di porre rimedio, con l’inserimento della punta Claudio Di Giuseppe, classe ’85, romano proveniente dal San Donà, con trascorsi nella serie D soprattutto del centro Italia. Con questa mossa il Ds Pradolin cerca di metter a disposizione di mister Vianello quella punta che serve sia per finalizzare che per aprire gli spazi al bomberino di casa Dario Fiorica e i benefici sembrano essersi già visti nel recupero di “Natale” contro la Robeganese Fulgor, in cui Fiorica è tornato alla rete con una doppietta da 3 punti, nonostante un terreno di gioco zuppo d’acqua. Ora la Calvi si appresta al girone di ritorno con rinnovato entusiasmo, lo scorso anno fu una marcia a dir poco trionfale che la portò fino alla sfortunata finale play off contro il Mestre. Mister Vianello dichiara che ama sognare e di non porre limiti al suo ottimismo, per questo spera di ripetere la striscia di risultati positivi di inizio 2019, anche se è conscio che non sarà facile. Quest’anno, a differenza dello scorso anno in cui il Mestre primeggiava senza avversari,  i pretendenti al titolo e ai play off sono molti di più e per lo piu’ maggiormente competitivi, per un torneo decisamente più livellato ed equilibrato verso l’alto. Intanto lo sguardo è rivolto alla prima di ritorno, per l’atteso derby contro lo Spinea del presidente Mario Scopece, squadra che appaia la Calvi a 23 punti è che all’esordio la sconfisse con il classico risultato “all’inglese” di 2-0.

ILPIPPOCALCIO – Red-azione