sono panchine importanti di squadre di grandi ambizioni, i motivi sono diversi fatto sta che Clodiense, Campodarsego e Treviso da domenica avranno in panchina un nuovo mister. Partiamo con ordine dalla Clodiense che dopo le dimissioni di mister Mattiazzi, sceglie una vecchia conoscenza del mondo del calcio veneto ovvero Mario Vittadello, che a Chioggia ha lasciato un bellissimo ricordo e lo stesso tecnico padovano di nascita, ma vicentino d'adozione ritorna con entusiasmo e ottimi propositi sulla panchina granata. Il sessantunenne Vittadello, alleno' con ottimi risultati la Clodiense dal 2011 al 2013 vincendo il campionato di eccellenza e disputando un grandissimo campionato di Serie D, che gli permise di approdare nel mondo dei professionisti al Real Vicenza. Purtroppo dopo una prima parte di campionato favorevole fu sostituito e da li' Vittadello non ha più avuto modo di mostrare tutto il suo talento in panchina. Ora torna a Chioggia dove conosce ambiente, dal presidente al ds Tonicello e molti dei giocatori in rosa per questo la sua voglia di rivalsa è tanta e i risultati non si faranno attendere.
Passiamo a Campodarsego dove il presidente Pagin e il Ds Gementi hanno scelto di esonerare Antonio Paganin per i risultati non certo in linea con le aspettative e il trend degli ultimi anni. Anche qui come a Chioggia si è scelto per un ritorno, per una vecchia conoscenza, ecco che Antonio Andreucci siederà nuovamente sulla panchina biancorossa dopo 2 anni. Si legge di un contratto biennale per il mister toscano, dopo le esperienze di Triestina e Como, una bella dose di fiducia per poter lavorare con tranquillità e serenità.
Passiamo in eccellenza a Treviso, dove viceversa il caos societario sicuramente ha influito sui risultati di questo inizio di campionato, tesseramenti "errati" che hanno costato anche una sconfitta a tavolino, penalizzazioni, deferimenti e squalifiche sono sicuramente le cause principali di una situazione non certo serena, a pagarne le conseguenze mister Graziano Cristiano, sostituito da una vecchia conoscenza come Daniele Pasa, già giocatore biancoceleste che ha portato lo scorso anno alla serie D il San Dona' e prima ha disputato buone stagioni alla Luparense e al Giorgione, per lui sicuramente il compito di riportare serenità nel gruppo e ricompattare l'ambiente, riportando entusiasmo ad una piazza che merita molto di piu' di quello che sta vivendo in queste ultime annate.
ILPIPPOCALCIO – Red-azione
