La Calvi gioca con il consueto modulo 4-2-4 con gli esterni Meite e Fiorica pronti a rientrare a dar man forte al centrocampo biancoceleste. Il Mestre di Checco Feltrin gioca con il 4-2-3-1 e parte meglio, con ficcanti azioni rapide e palla a terra, la Calvi soffre e pare in balia degli arancioni, così mister Soncin opta per una variazione tattica, difesa a 3 con Bandiera davanti alla difesa e Baggio e Viola di punta. Sarà un caso ma la Calvi comincia a prender campo e al 31' passa in vantaggio con una conclusione del giovane Fiorica che rimpalla sulla gambe dei difensori arancioni e sorprende incredibilmente Gomis, che poco dopo salva il raddoppio con una prodigiosa uscita sui piedi di Meite lanciato a rete.
Nella ripresa il Mestre alza il ritmo alla ricerca del parti, con la Calvi che sfrutta gli spazi per cercare il 2-0 ma è ancora Gomis che si supera respingendo una conclusione a botta sicura di Viola. Cosi' un po' a sorpresa arriva il pari mestrino: ripartenza veloce sulla fascia sinistra con Serena che batte un fallo laterale lungo che lancia in fascia Nobile abile nell'uno contro uno e nel freddare Fasolo con una bordata imparabile. A questo punto le squadre si allungano, entrambe alla ricerca della vittoria, l'occasione piu' ghiotta capita ancora sui piedi di Viola, che calcia di potenza ma ancora una volta è Gomis(migliore in campo per i mestrini) che respinge a pugni chiusi. Alla fine finisce come all'andata con un pari giusto, ma piacevole per una gara che ha soddisfatto gli spettatori, che come detto pero' hanno lasciato lo stadio di via dei tigli con un velo di tristezza per il grave infortunio capitato in pieno recupero al capitano della Calvi.
ILPIPPOCALCIO - Dal nostro inviato N.M.