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Giovedì, 28 Aprile 2016 12:05

AL FAVARO LA COPPA E L' ECCELLENZA

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Finale di coppa che va al Favaro dopo una gara a tratti spettacolare

, giocata di fronte ad un folto pubblico equamente diviso tra vicentini e veneziani. Vince il Favaro di Mr Montemurro e ha la meglio su un Caldogno che forse delude le aspettative. Risultato finale Favaro 3  Calidonense 0  e coppa alla truppa del Presidente Pizzigati

La gara e' stata molto sentita da ambo le compagini ed infatti l'avvio non e' stato dei migliori. Numerosi errori in fase di impostazione per entrambe le squadre nei primi 20 minuti. Dopo di che sale in cattedra la squadra del Favaro che si crea ben 4 occasioni da rete con Cester e Zanus , non concretizzate per un nonnulla. Si vede una netta superiorita' del centrocampo Veneziano dove giganteggia un giovanotto di nome  Davide Cester cl 97 che ha la grinta del veterano e l'entusiasmo  di un adolescente. Giocatore molto prezioso soprattutto in fase di impostazione che colloquia a occhi chiusi con Bazzacco sterno basso sinistro che e' un autentica spina per la retroguardia Calidonense. Proprio da Bazzacco e Pensa fascia sinistra arrivano le insidie che mettono in difficoltà gli impacciati difensori vicentini. Robocop Pensa sfrutta con una pennellata tagliata una punizione da tre quarti offrendo a Luca Cester la quinta occasione da rete .Il Bomber questa volta sfrutta con un colpo di testa implacabile. E' un tripudio la numerosa rappresentanza del Favaro esulta calorosamente, non si placano gli entusiasmo che il Cobra Cester colpisce una seconda volta in un tocco  di rapina nell'area  piccola. Due a Zero si chiude la prima frazione.

Secondo tempo il primo quarto d'ora e' di arca Calidonense che preme e costringe il Favaro a non uscire dai propri trequarti. Smebra che da un momento all'altro Marton e soci possano capitolare. Ma in contropiede Zanus e Cester sono ficcanti. E' proprio il gigante veneziano dagli occhi di ghiaccio che su servizio del giovanissimo e gagliardo Perricone mette a segno il tre a zero. E ' festa e  si attende solo la fine che porta sul podio una squadra gagliarda giovane sbarazzina robusta e mai doma.

La finale e' stato lo specchio del Campionato, un entusiasmante kermesse giocata con un animus pugnandi degli sbarazzini. Su tutti Cester Luca autore di 14 reti in campionato e 9 in coppa, Ottima la spalla Zanus  un gladiatore e una possente torre. Marton un baluardo che molti vorrebbero anche in categoria superiore. La coppia centrale Montanari e Vanin che  non hanno mai concesso nulla ne ieri ne mai. Il Geometra Massariolo umile prezioso nel dettare i tempi come sempre. Robocop Pensa  che non tradisce mai gli appuntamenti. Di Davide Cester abbiamo già detto , un po sotto tono Casella ma e' indiscutibile il suo apporto durante tutto il torneo. Benissimo Bazzacco un giocatore recuperato da un brutto e lungo infortunio, ieri e' stato superlativo.

Piace Perricone un giocatore inglese , forte in fisicità e coraggioso nei contrasti ma anche dolce nel tocco, una scoperta e una conferma della bontà del giovanotto cl 97.Teodoro subentrato ha dimostrato che la fiducia del Mister  e' giusta , addirittura ha sfiorato la rete con un poderoso tiro da trenta metri, sara' un arma molto utile per il prossimo torneo di eccellenza. Bettin ha salvato il risultato con un volo plastico dei suoi e ha chiuso l'annata apportando un notevole valore aggiunto alla truppa biancoverde. Purtroppo nella passerella di ieri non tutti potevano sfilare , per questo non bisogna dimenticare alti due gagliardi giovanotti protagonisti assoluti di questa favola del Favaro, mi riferisco a Michieletto  esterno sinistro basso che in questa annata e' risultato prezioso protagonista, dotato di notevole fisicità da esterno basso si e' reso protagonista di prestazioni superlative e come a Murano ci ha regalato punti preziosi. Un giovanotto da tenere sicuramente ben stretto anche perché ha ampi margini di miglioramento e  che dire di Valier? Oltreché la faccia da rivista patinata  , da fotoromanzi ha il carattere e la tecnica che sta stretta in queste categorie, purtroppo un anno con alcune assenze dovute ad un recupero da un noioso infortunio dello scorso torneo. Ma quando si e' avuto Valier in campo la musica ascoltata era una sinfonia. Chiaro che dove tutto e' andato bene da chi poteva arrivare la nota stonata se non dal ormai non più giovane Elia scarpa. Come è già accaduto anche durante il torneo entra nella ripresa e regge in campo come un 45 giri dei Beatles sul piatto di uno stereo, cioè tre minuti e quaranta secondi . Solita espulsione. Questo deve far riflettere. A Montemurro un commento lo facciamo riportando le sue parole

"Ringrazio i ragazzi per la loro disponibilità a seguirmi .... e la società per la fiducia concessami".

Per Igor Pizzigati nulla cambia " Abbiamo conquistato la categoria superiore .. un sogno ma torniamo coi piedi per terra e diciamo che a Favaro si continuerà con questa politica.. Fair play finanziari e valorizzazione del nostro vivaio che come dimostra il campo ci sta dando buone soddisfazioni"

E come dargli torto pensando che Scarpa Elia, Perricone, Teodoro, Cester Davide, Valier, Bazzacco, Marton, Casella, Favaretto, Giordano sono virgulti cresciuti al centro di via Monte Cervino

 

ILPIPPOCALCIO – Dal nostro inviato M.R.


Letto 1984 volte Ultima modifica il Venerdì, 29 Aprile 2016 07:08
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