Certo parliamo del Codogne, squadra, prima di oggi, ultima in classifica con zero punti.Undici reti subite e solo tre segnate. Una squadra modesta e' a dir poco diciamo pur assomigliante quasi ad una squadra di amatori. Cosa sia successo all'undici garibaldino di inizio campionato non si sa. Era la classica gara da tre punti e Massariolo e soci ne hanno colto solo uno,rischiando peraltro nell'ultimo quarto d'ora addirittura la beffa in ben due occasioni. Non e' stata una bella partita, se facciamo eccezione per i soliti pilastri .Parliamo di Montanari e Vanin dietro, e Marton in mezzo, che hanno fatto una gara più che positiva, per il resto nebbia. Pensa irricolnoscibile, ci aveva abituato a ben altro ma son due domeniche che oltre il compitino non va. Massarolo anche oggi positivo si e' trovato nella seconda frazione in difficolta' per più di una volta.Forse non e' nemmeno colpa sua visto che per la voglia di strafare la squadra gli ultimi 20 minuti si e' trovata con un 4 - 2 - 4 ed era evidente che al centrocampo il Geometra Massarolo tirasse alla fine linee storte. Ma colpa dei giocatori o della tattica sbagliata? Non sono uno scienziato del calcio pero riesco a capire che anche i cambi di oggi hanno portato la squadra ad uno sbilanciamento eccessivo. Se dunque " Lazzaro Codogne " si e' alzato ed ha camminato, anzi corso, ed ha rischiato di punire( non avrebbe alla fine rubato nulla) la truppa biancoverde la colpa e' un po di tutti.Giocatori ed allenatore compreso. Un monito ai ragazzini.. tanto bravi prima e a mio avviso evanescenti ed opachi oggi: il Favaro si deve salvare e l'importante e' esserci la domenica e bisogna fare a meno di farsi accecare dalla stroboscopica ( andate su vikipedia) perché gli effetti non svaniscono e il campo poi li risalta. Salviamo comunque tutto per il bene della Causa anche se comunque ci dobbiamo soffermare. Abbiamo ancora davanti molte partite, e i primi risultati ci hanno forse opiato. Bene e' giunto il momento di tornare coi piedi per terra, perché se non si fruttano partite come quella di oggi per fare tre punti non si puo di certo sperare di salvarsi. Di sicuro col rientro di Cester ed un utilizzo migliore di giocatori più esperti ( e qui non faccio nomi) l'attacco dovrebbe giovarne. Ma l'importante e' ritrovare l'umilta' la sobrieta' francescana di inizio torneo. Questa non vuol essere una Laude al Codogne, ma un ringraziamenteo sincero si ragazzi di Mister Franzini che ci hanno permesso di capire quanto e' ridicola la presunzione.
ILPIPPOCALCIO - Michele ROPA