Sembra partire meglio la squadra di Toni Andreucci con la Calvi che non ha avuto una partenza positiva. Lucchini porta in vantaggio i rossi padovani, sfruttando un errore in uscita dei veneziani. La Calvi fatica a riprendersi, il Campodarsego appare piu' determinato ma la Calvi ha la palla del pareggio con Rizzato, ma da posizione defilata colpisce il palo esterno. La gara nel primo tempo non è stata entusiasmante, le squadre praticamente si sono annullate con modulo a specchio, ovvero il 4-4-2.
Nella ripresa entra Dell'Andrea al posto di Fantinato e la Calvi si "sveglia", prima il neo entrato reclama un rigore, ma per l'arbitro è tutto regolare, poi si fa ammonire per proteste nel frattempo per ben due volte Fortin esce fin fuori dell'area per anticipare Aliu'. Ecco che il pareggio lo sigla Moretto che sfrutta un malinteso clamoroso della difesa padovana per depositare a porta vuota in rete. La Calvi ci crede, il Campodarsego cala fisicamente e Rizzato opera il sorpasso. Andreucci inserisce Colletto e passa al 4-3-3. Nonostante ciò sembra fatta per la Calvi, ma il pari lo sigla un po' a sorpresa Aliu' di testa proprio al 90'. C'e' ancora il tempo per un miracolo di Fortin che al 94' evita il gol del Campodarsego guadagnandosi cosi' i rigori, in cui Marco, il portierone biancoceleste diventa protagonista. Il capitano infatti sigla il primo rigore per poi parare quelli di Bedin, Aliu e Lucchini, nella Calvi segnano Bandiera e Moretto con uno scavetto alla Totti che regala il titolo alla Calvi. L'unico rigore segnato dal Campodarsego è stato di Gazzola, mentre nella Calvi gli errori di Dell'Andrea e Caraceni non sono risultati decisivi.
ILPIPPOCALCIO - Dal nostro inviato G.