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Domenica, 04 Gennaio 2015 17:51

Finale Coppa Italia Campodarsego-Mestrina 1929 1-0-Commento e immagini

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Campodasego: 1Berto Luca – 2 Campello Davide (96) – 3 Buson Alberto (96) – 4 Bedin Maurizio – 5 Lovato Roberto

– 6 Poletti Thomas – 7 Michelotto Andrea (35° st. Lucchini Amdrea ) – 8 Colletta Matteo (95) – 9 Volpato Rej – 10 Aliu Grastan – 11 Bellon Alberto (14° st. De Cao Masttia)

A disposizione 12 Zilio Denis – 13 Gazzola Nicola – 16 Galliot Alberto – 17 Demo Alex – 18 Samuel Monday Ohio – Allen: Andreucci Antonio

Mestrina 1929: 1 Isotti Kevin (96) – 2 Dal Compare Federico (94) – 3 Danieli Giuliano – 4 Dalio Sebastiano (94) (35° st. Peron Andrea) – 5 De Bortoli Alessandro – 6 Abcha Mohamed Aymen – 7 Zanon Mattia – 8 Di Prisco Luca – 9 Reggio Filippo (97)(14° st. Olmesini Matteo) – 10 Mazzeo Fabio – 11 Cavalli Giacomo

A disposizione 12 Niero Francesco – 13 Minio Christian – 16 Checchin Alvise(97) – 17 Marchetto Dario (95) – 18 Samadraxha Leonard (94) – All. Vecchiato Mauro

Rete: 20° pt. Volpato (C)

Arbitro sig. Lipizer Francesco sez. Verona

1° Ass. sig. Tinello Nicola sez. Rovigo – 2° Ass. Ceolin Marco sez. Treviso

E' Rej Volpato a regalare la coppa veneto di eccellenza al Campodarsego con un bellissimo gol in girata a meta' della prima frazione di gioco, un gol da vero bomber, un misto di astuzia e potenza, il 9 bianco ha infatti ricevuto palla con spalle alla porta ha difeso la sfera, si è girato e ha scaricato un bolide sotto la traversa imparabile per il giovane portiere arancione Isotti.

Lo stadio di Mirano è pieno fino all'inverosimile, gli organizzatori hanno dovuto aprire anche la tribuna di fronte a quella coperta e anche quella è gremita.

La gara lo diciamo subito ha deluso le attese per spettacolo, ma è stata apprezzabile per agonismo e impegno delle due compagini ed in bilico fino al triplice fischio. Alla fine la vittoria padovana è meritata, ha vinto la squadra piu' forte, ma la Mestrina ha lottato con impegno, onorando la sfida e il continuo incitamento dei propri sostenitori che fino alla fine hanno incitato gli arancioni. Il Campodarsego è sembrato una squadra solida, che gioca a memoria con dei punti fissi di assoluto valore come il difensore Lovato, il capitano Bedin e bomber Volpato che nella ripresa lo abbiamo visto rincorrere l'avversario fino alla propria area di rigore. La Mestrina è squadra che ha subito una profonda rivisitazione nel mercato dicembrino e per questo i nuovi acquisti di valore come Di Prisco e Mazzeo devono ancora inserirsi nei meccanismi studiati da mister Vecchiato, oggi poi è mancato Minio, in panchina in quanto reduce da infortunio muscolare, la sua assenza, a nostro parere, è stato un vantaggio troppo evidente concesso ad una squadra quadrata e solida come quella costruita dal DS Attilio Gementi.

Il primo tempo è stato ad appannaggio del Campodarsego, che con il proprio 4-2-3-1 ha preso in mano la gara e ha costretto la Mestrina ad una gara di attesa, dopo il vantaggio già descritto i padovani hanno sfiorato il raddoppio ancora con Volpato il cui colpo di testa non ha pero' centrato il bersaglio. Ecco che allora mister Vecchiato ha cambiato modulo passando dall'iniziale 4-4-2 al centrocampo a rombo con Di Prisco davanti alla difesa e Reggio trequartista.

Nella ripresa la Mestrina ha praticamente attaccato incessantemente, ma il suo attacco di brevilinei ha faticato ad impensierire i padovani che hanno difeso il vantaggio con ordine, senza concedere alcun che' allo spettacolo. Le occasioni migliori per i mestrini hanno visto il portiere Berto sempre pronto, cosi' la punizione di Mazzeo e la violenta conclusione di Cavalli sono state messe in corner dal numero 1 di mister Andreucci. Unica chance per il raddoppio del Campodarsego è capitata sui piedi di Michelotto, che dopo una volata di oltre 50 metri ha visto la sua conclusione deviata in angolo da Isotti. Nel finale con l'ingresso di De Cao al posto di Bellon, Andreucci ha schierato la propria squadra a specchio degli arancioni con Michelotto sulle tracce di Di Prisco, prima che il 7 bianco ha lasciato il campo per far posto a Lucchini, inizialmente relegato in panchina.

ILPIPPOCALCIO - Dal nostro inviato

Letto 2431 volte Ultima modifica il Domenica, 04 Gennaio 2015 19:27
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