che dopo la bella vittoria contro i campioni d'Italia del Chievo e l'onorevole sconfitta contro la corazzata Inter, cade rovinosamente e senza scusanti contro il Cesena di mister Angelini, che ha mostrato sicuramente migliore organizzazione e una maggior struttura muscolare che alla lunga ha fatto la differenza. Il Cittadella era partito meglio con il suo 4-4-2 con il centrocampo a rombo, anche se a dire il vero, il portiere ospite Iglio non è mai stato chiamato in causa. Cosi' dopo 20 minuti il Cesena ha preso in mano l'incontro e pian piano ha cominciato ad impensierire il portiere locale Fasolo.

Primo tempo comunque con poche occasioni da gol eccetto una pregevole rovesciata del 9 bianco Moncini, terminata a lato e un tentativo di Bizzotto per il Cittadella, il cui tiro a spiovere non ha centrato lo specchio della porta.

Ma è nella ripresa che i bianconeri hanno costretto sulla difensiva i padovani, incapaci di reagire, cosi' Moncini ha sbloccato la gara di testa saltando tra i due centrali difensivi del Cittadella mal posizionati, sfruttando un bel cross del mancino Mordini. Il raddoppio è arrivato ad opera del neo entrato Pierfederici che deposita in rete un bell'assist di Dalmonte, inutile le proteste dei padroni di casa che chiedevano il fuorigioco. Il Cittadella si è cosi' sciolto, con alcuni giocatori in condizione fisica non ottimale, mentre il Cesena ha insistito arrotondando il risultato proprio con le doppiette di Mordini e Pierfederici.

ILPIPPOCALCIO - Dal nostro inviato