MONTEBELLUNA: ARTUSO, DE VIDO, BIRAL, BRESSAN(SECCO), FABBIAN, CAMPAGNOLA, VALENTINI, MIOTTI, MESSA, DE MARCHI, CADORIN(MALVICA) ALL. ZULIAN
BIANCOSCUDATI PADOVA: BISOGNI,CALLEGARI,ZECCHIN,MATTERAZZO(MILITELLO), CONDINO, FAGGIN, FORMIGONI, ATAINAJAFI, DOVIGO, MARCANDELLA(MINOZZI), BABOLIN(DURO) ALL. GRANDINI
Allo stadio comunale di Montebelluna, inizia il campionato juniores nazionale con l'atteso incontro tra Montebelluna e Biancoscudati Padova che espugna il S. Vigilio mettendo in mostra grande compattezza e qualita' con alcuni giocatori decisamente sopra la media, con il centrocampista svedese Mattin Atainajafi classe 95, padrone del centrocampo e Formigoni, altro 95 lo scorso anno titolare nella primavera allenata da Storgato o Babolin e Marcandella che lo scorso anno negli allievi nazionali del Padova mostrarono buone cose. Il Montebelluna di mister Zulian, con il solo 95 Fabbian, rinforzo dalla prima squadra in quanto squalificato ha giocato una partita molto attendista, venendo pressato e costretto sulla difensiva dai padovani. Sotto una pioggia battente, inizia forte la squadra di Grandini che attacca a pieno organico, e al 15' passa in vantaggio con Formigoni che ben servito in area fionda in rete, inchiodando Artuso sul palo lungo. Continua il diluvio ed anche la pressione Biancoscudata, ma questa volta il tiro di Formigoni viene messo in angolo dall'altissimo portiere di casa Artuso. Alla mezz'ora il Montebelluna a sorpresa perviene al pareggio, dalla propria meta' campo si invola il colored Victor Messa, centravanti tutta forza, che resiste ai tentativi di chiusura della disattenta difesa in maglia bianca per servire al centro il numero 10 Gianluca De Marchi che deposita in rete. Pareggio ingiusto che scuote il Padova che al 40' sugli sviluppi di un corner torna in vantaggio. Schema dalla bandierina, servizio all'indietro per lo svedese Atainajafi che effettua un tiro cros che sorprende decisamente Artuso che si fa' sfuggire il pallone viscido dalle mani che rotola in rete. In pieno recupero il rigore del 3-1 trasformato da Marcandella con grande sicurezza, grave pero' l'ingenuità del centrale Campagnola, che in netto vantaggio di fa rimontare dall'avanti padovano steso in piena area per un solare calcio di rigore.
Nella ripresa esce il sole, le squadre pero' sono stanche il Padova addormenta la gara, mentre il Montebelluna occupa bene il campo cercando di limitare i danni, ma è ancora Artuso a regalare la quarta rete facendosi sfuggire la sfera, che finisce in fondo al sacco, su un sinistro tutt'altro che irresistibile di Marcandella. Dopo 3 minuti di recupero l'arbitro decreta la fine
ILPIPPOCALCIO - Dal nostro inviato