tornano alla vittoria i veneziani del Maerne, espugnando l’ostico campo del Mellaredo. Sulla carta, vista la distanza in classifica tra le due squadre, si potrebbe pensare ad un impegno facile per la capolista, ma sono diverse le insidie che gli uomini di Mr. Piva dovranno superare per ottenere i 3 punti nella giornata odierna. Il Mellaredo infatti si presenta in gran salute dopo la vittoria nel derby contro la Salese di domenica scorsa e inoltre in questa stagione ha perso una sola volta sul proprio campo (contro il Rubano di bomber Gambino). La partita comincia subito in discesa per i neroverdi, sono passati appena 2’ quando, sugli sviluppi di un corner battuto da Pilon e deviato da un difensore locale, il pallone giunge a Celeste che serve Spolladore, il centrocampista neroverde non ci pensa due volte a scagliare il pallone alle spalle dell’immobile Marzaro. Subìto il gol a freddo il Mellaredo ha il merito di non scomporsi e di rendersi immediatamente pericoloso con lo scatenato Aramini e con Olivi che da due passi grazia la capolista sparando alto. Il Maerne, dopo il gol di Spolladore, fatica a creare nitide occasioni da rete, un po’ per demerito, un po’ per il terreno di gioco davvero insidioso e un po’ per sfortuna soprattutto quando Pilon, a tu per tu con Marzaro, viene steso da un intervento disperato di Rubinato ma viene incredibilmente ammonito per simulazione. Nella ripresa l’infortunio occorso all’autore del gol Spolladore costringe Piva a ridisegnare l’assetto tattico della sua squadra (4-4-2) con il subentrato Pestugia esterno basso di difesa e il terzino Celeste che avanza di qualche metro il suo raggio d’azione. La seconda frazione comincia con i padroni di casa alla ricerca del pareggio prima con un tiro di Olivi ben parato da Pettenò e poi con Agostini che per un soffio non centra il bersaglio grosso. Il secondo tempo non si segnala certamente per il bel gioco: il copione vede i padroni di casa scagliare dalla retroguardia più palloni possibili nell’area di rigore avversaria alla ricerca di qualche situazione favorevole, gli ospiti invece si difendono a oltranza in maniera ordinata senza concedere più nulla al Mellaredo. Il triplice fischio del direttore di gara sancisce il ritorno alla vittoria in trasferta per la capolista Maerne, protagonista di una prestazione sicuramente non bella dal punto di vista del gioco ma estremamente convincente sotto il profilo della grinta e dell’agonismo in una partita che fin dalle prime battute si è dimostrata particolarmente combattuta. Una vittoria importante per preparare al meglio il trittico di gare cruciali che attenderanno la capolista settimana prossima (Campetra, Piombinese, Rubano). Il Mellaredo invece compie un passo indietro rispetto alla vittoria di domenica scorsa rimanendo invischiato in zona playout ma allo stesso tempo pienamente in corsa per la salvezza diretta.
Mellaredo: Marzaro, Bazzea, Mamprin, Stefanello, Rubinato, Ruggeri, Agostini, Bindoni (s.t. ’22 Scarpa), Tonello (s.t. ’22 Varlan), Olivi (s.t. ’29 Giacomini), Aramini. All. Zanon.
Maerne: Pettenò, Celeste, D’Este, Dal Castello F., Ghedin, Dal Castello M., Silotto M., Spolladore (s.t. ‘1 Pestugia), Majer, Pilon (s.t. ’29 Silotto N.), Zuin. All. Piva.
Marcatore: p.t. ‘2 Spolladore.
Arbitro: sign. Bordin di Bassano del Grappa.
Note – Ammoniti: Dal Castello M., Spolladore, Pilon (Maerne); Aramini, Bazzea, Bindoni (Mellaredo). Espulso: Zanon (All. Mellaredo).
ILPIPPOCALCIO – Dal nostro inviato Lorenzo Pestugia
