Maerne: Carraro, Timperanza, Trevisan, Battocchio, Ghedin, Dal Castello M., Dal Castello F., Majer, Silotto M. (s.t. ’45 Celeste), Basso (s.t. ’39 Carrer), Zuin (s.t. ’15 Manna). All. Piva(nella foto)
Curtarolese: Cattani, Peruzzo, Allario (p.t. ’29 Nola), Zaramella, Carraro, Marcelli, El Jyad, Sambugaro, Matos, Dragan (s.t. ‘7 Baesso), Meneguzzo (s.t. ’45 Bisortole). All. Ton.
Marcatori: p.t. ‘3 Zuin; p.t. ’15 Dal Castello F.; s.t. ’20 El Jyad; s.t. ’48 Celeste.
Arbitro: sign. Barbiero di Vicenza.
Dopo 3 turni senza vittorie all’attivo riprende il cammino della capolista Maerne che supera a domicilio la malcapitata Curtarolese con il punteggio di 3 reti a 1. I padroni di casa devono fare a meno degli squalificati D’Este, Spolladore e Nicolò Silotto ma recuperano Ghedin schierato al centro della difesa in coppia con Dal Castello. La Curtarolese oppone tutto il suo potenziale offensivo con Matos ed El Jyad sugli scudi, autentici mattatori del vittorioso match d’andata (era finita 2 a1 in rimonta per i padovani). Neanche il tempo di accomodarsi sugli spalti ed è già tempo di esultare per i tifosi locali: sono trascorsi 3 minuti quando Majer ruba palla a centrocampo e imbecca Silotto M. il quale con un passaggio filtrante spedisce Zuin tutto solo davanti al portiere, per l’esperto numero 11 neroverde è un gioco da ragazzi depositare la sfera alle spalle di Cattani. Ritorno al gol su azione per l’intramontabile bomber Zuin dopo un digiuno che durava ormai da qualche settimana (da inizio novembre era andato a segno solo su rigore in 3 circostanze). Nella prima frazione è un dominio assoluto da parte dei padroni di casa, al 15’ Dal Castello F. porta i suoi sul 2 a 0 dopo un grande assist di Basso. La Curtarolese già al 30’ tenta il tutto per tutto inserendo un’altra punta in luogo di un difensore ma le cose sembrano non migliorare più di tanto. Dopo una buona occasione capitata sui piedi di Silotto, la partita subisce una svolta: sono ancora ignoti i motivi per cui il direttore di gara espelle il capitano del Maerne Battocchio, fatto sta che i padroni di casa restano ancora una volta (ormai è la 4^ partita consecutiva) in 10 uomini. La ripresa comincia alla stregua di come si era chiusa la prima frazione. Majer tocca la palla con la mano a centrocampo, volontariamente secondo l’arbitro (2° abbaglio di giornata per lui) secondo giallo e doccia anticipata. Il Maerne si trova dunque a custodire il doppio vantaggio in doppia inferiorità numerica e dovrà farlo per l’intera seconda frazione di gioco. La Curtarolese schiaccia la capolista nella propria metà campo, ma la supremazia territoriale dei padovani non sfocia in grosse occasioni, tant’è che la rete con la quale accorciano le distanze (bel tiro da fuori area di El Jyad) nasce da un grossolano errato disimpegno della difesa locale. Al 20’ la partita si riapre dunque e la Curtarolese sempre più minacciosamente attacca alla ricerca del pari. La retroguardia neroverde ribatte colpo su colpo agli attacchi ospiti, Carraro devia in corner una velenosa punizione di Matos ma poi dovrà solo controllare con lo sguardo gli imprecisi tentativi ospiti. Al terzo minuto di recupero Dal Castello F. lancia il nuovo entrato Celeste sulla fascia il quale punisce l’avventata uscita di Cattani con un morbido pallonetto. È il gol del 3 a 1 che mette la parola fine alla disputa. 11 ^ vittoria stagionale per la capolista Maerne che si dimostra tanto bella e cinica nel primo tempo quanto granitica e superiore ai torti ricevuti nella ripresa, ennesima prova di forza per la banda di Mr. Piva. La Curtarolese conferma il trend del girone d’andata: grande potenziale offensivo in grado di colpire in qualsiasi frangente, gravi lacune in fase difensive come dimostrano le 24 reti subite finora, troppe per una squadra che a lungo è stata la diretta inseguitrice del Maerne e che ora si trova invischiata nella lotta per mantenere un posto nella griglia dei playoff.
ILPIPPOCALCIO – Dal nostro inviato Lorenzo Pestugia
