che solo nel primo tempo ha saputo impensierire la formazione arancione. Gli uomini di Tiozzo, in campo con un 4-4-2 che in fase d’attacco diventa 4-2-4 con gli esterni Episcopo e Casarotto larghissimi sulle fasce laterali, hanno dimostrato e confermato di esser in netta ripresa, con una manovra semplice ma efficacie fatta di una serie fitta di passaggi, spesso pero’ orrizzontali che ne hanno limitato la pericolosita’ offensiva soprattutto nel primo tempo. Il Giorgione sceso in campo con il 4-3-3 ha opposto una resistenza piu’ che dignitosa, ma è sembrato sterile soprattutto nel secondo tempo, quando una volta andato sotto non ha saputo impensierire seriamente il portiere di casa Cont Zanotti. Prima della rete che ha deciso il match, il Giorgione ha avuto l’occasionissima per passare in vantaggio ma capitan Gazzola è stato pescato in fuorigioco, cosi’ al tramonto del primo tempo, Ferrari ha approfittato di una mischia per ribadire in rete in rovesciata.

Nella ripresa, come detto il Giorgione non ha saputo rendersi pericoloso mentre il Mestre ha piu’ volte avuto la palla del 2-0 ma l’imprecisione degli avanti arancioni e le parate, alcune prodigiose di Bevilacqua hanno tenuto la partita in bilico fino al termine. Nel Mestre migliore in campo è stato capitan Migliorini che ha dettato i tempi della manovra arancione con grande sagacia, mentre nel Giorgione oltre al portiere Bevilacqua si è distinto Podvorica con i suoi lampi di classe.

ILPIPPOCALCIO - Dal nostro inviato F.L.