Il Maerne si presenta all’incontro occupando sempre la prima posizione in classifica ed è smanioso di rifarsi per le ultime prove del 2013 dove dire che si è dimostrata poco brillante è sicuramente un eufemismo (sconfitta 4 a0 a Borgoricco, e pareggio casalingo con la Salese). La Robeganese invece, in ascesa dopo il cambio allenatore ma distante ancora 10 punti dalla vetta, si gioca molto, consapevole che con una vittoria rilancerebbe le sue velleità di vittoria finale del campionato. Gli ingredienti per una partita scoppiettante ci sono tutti e i 22 in campo alla chiusura delle ostilità non tradiranno di certo le attese. Parte meglio la Robeganese che su schema da calcio piazzato libera alla conclusione Rinaldini che per poco non trova l’eurogol. Al ‘30 la partita s’infiamma: Zuin protegge palla in area ma viene caricato alle spalle da un difensore ospite, per il sign. Toninello non ci sono dubbi, è calcio di rigore che lo stesso Zuin trasforma con una conclusione chirurgica che lambisce il palo e si insacca imparabilmente alle spalle di Bettella. Il vantaggio neroverde dura però solo 2 minuti: una clamorosa dormita difensiva della retroguardia locale porta alla conclusione Favaron che trafigge Pettenò dal limite dell’area. Il rocambolesco gol subito non abbatte gli uomini di Piva che si riportano in vantaggio quasi subito: è il ’40 quando Spolladore dopo essersi liberato con un palleggio di un avversario scaglia dai 30 metri un siluro sul quale nulla può Bettella per il più classico dei gol della domenica. Tornato in vantaggio il Maerne commette la seconda ingenuità di giornata: dopo un fallo dubbio fischiato contro, D’Este protesta con il direttore di gara che estrae il cartellino giallo, il secondo nel giro di pochi minuti per lui e dunque doccia anticipata con il Maerne che dovrà giocare tutta la ripresa in 10 uomini. Nel secondo tempo il Maerne inserisce Pestugia al posto di Basso per sopperire all’espulsione di D’Este, mentre la Robeganese tenta il tutto per tutto inserendo le due punte Azzalin e Da Tos. Il copione della ripresa è presto detto: la Robeganese tiene in mano il gioco e spinge per raggiungere quanto meno il pari, il Maerne, dal canto suo, prevalentemente si difende per preservare il vantaggio. La prima occasione per gli ospiti capita sulla testa di Azzalin ma Pettenò con un gran riflesso alza sulla traversa. Al ‘14 gli ospiti pareggiano con un colpo di testa di Regolini che sugli sviluppi di un corner salta indisturbato e trafigge l’estremo difensore neroverde. Poco dopo gli ospiti recriminano per un gol annullato: lancio lungo dalle retrovie, il portiere locale Pettenò esce in presa alta per risolvere una mischia ma manca il pallone che carambola sul piede di Celeste che infila la propria porta, gli ospiti esultano ma l’arbitro aveva già fermato il gioco per un fallo sullo stesso portiere. Da questo punto in poi la partita si sviluppa esclusivamente a centrocampo con poche occasioni da rete da ambo le parti. L’ultima emozione la regalano i padroni di casa che hanno un occasione clamorosa per vincere la partita con Carrer che a tu per tu con Bettella lo supera con un tiro debole respinto sulla linea in extremis da Tondato. Al fischio finale dunque il pirotecnico 2 a 2, per quanto sia nel complesso un risultato giusto, non accontenta nessuna delle due squadre: la Robeganese che vede invariata la distanza dalle prime posizioni perdendo una ghiotta occasione per avvicinarsi e il Maerne che non trova la vittoria ormai da 3 turni e che vede avvicinarsi minacciose Borgoricco ( - 1 punto) e Rubano ( - 3 punti).
Maerne: Pettenò, Celeste, Timperanza, Battocchio (s.t. ’48 Majer), Dal Castello M., D’Este, Dal Castello F., Basso (s.t. ‘1 Pestugia), Spolladore, Zuin (s.t. ’25 Carrer), Silotto M. All. Piva.
Robeganese: Bettella, Regolini, Bettio, Cicerello, Benfatto, Tondato, Disarò Alessio, Favaron, Seno (s.t. ‘1 Da Tos), Rinaldini (s.t. ‘1 Azzalin), Castellino. All. D’Este.
Marcatori: p.t. ‘30 Zuin (rig.), ‘32 Favaron, ‘40 Spolladore; s.t. ‘15 Regolini.
Arbitro: Sign. Toninello di Este.
Note – Espulso: D’Este (Maerne)al ’42 p.t. Ammoniti: Timperanza, Dal Castello F., Spolladore (Maerne); Cicerello, Azzalin, Disarò Alessio (Robeganese). Spettatori: 300 circa.
ILPIPPOCALCIO – Dal nostro inviato Lorenzo Pestugia
