La gara era l'ultima speranza per gli uomini di Vio di agganciare i Playout e quindi dopo ieri ormai
si deve pensare ad altro. Bianco e co. sono scesi in campo rimaneggiatissimi per le assenze di Ballarin
e Buondonno squalificati , Zuanti, Bidogia,Lazzari , Gallo e Borile infortunati. Le due squadre sono state
schierate in maniera speculare entrambe con un 4 - 4 - 2 , ma la mossa vincente l'ha tirata fuori dal
cilindro l'Edo che ha schierato le due punte Bagnara e Rossi con un Matteo Vianello che nonostante
il nr 9 sulle spalle ha giocato sulla linea mediana,.Proprio il sacrificio di Vianello e la gagliarda prestazione
di Rossi hanno permesso questa vittoria. In particolar modo il giovane A. Rossi e' stato autore di una
prestazione maiuscola. Non e' la prima volta che questo ragazzo pescato in prima categoria che fornisce
prestazioni eccellenti. Egli non ha paura lotta su ogni pallone , di testa le prende tutte e soprattutto e'
instancabile e con il passo dinoccolato si getta su ogni palla. Proprio un bel giocatore da vedere.
Nelle file del Dolo detto delle assenze possiamo segnalare la grande prova di Caco autentico gladiatore
ma per il resto null'altro. Bianco come un interruttore e' andato a corrente alternata e alcune volte e'
apparso troppo lezioso ed insistente nei dribbling,Tuttavia nei primi 20 minuti la piu grossa occasione
e' capitata prorpio al Dolo che avrebbe meritato la rete se non fosse stato per il giovanissimo portiere
Mazzarro che si e' esibito in un autentica prodezza. Rete sbagliata rete subita. Alla prima azione in area
su calcio piazzato, grande dormita della difesa e grosso errore di Palmieri ed e' rete di Bagnara.
Per quanto visto pero' il pari nella prima frazione poteva essere piu' giusto. Nella ripresa pero' la
dinamicità la grinta e la voglia di vincere dei gialloblu hanno portato ad un 3 a 0 che ci sta tutto.
Vittoria meritata con gli altri due alfieri Rossi e Vianello che arrotondano il risultato.
Anche se nulla di personale con Mr. Vio la squadra ha mostrato lacune evidenti e geometrie lineari
solo a tratti. La pochezza tecnico tattica era troppo palese perche' ne venisse fuori un risultato diverso.
Tra le fila dei locali non possiamo fare a meno di mettere in risalto la prova di Minio e soprattutto
Isacco Tegon autentico baluardo difensivo ma anche preziosissimo in fase di impostazione.
Un grosso applauso ai ragazzi gialloblu' che dimostrano di aver assimilato i dettami di un mister preparato
e navigato, oltreché serafico quanto basta. Mi ricorda Niels Lidolm sarebbe un grosso peccato non
riuscire a convincere per il prossimo anno il buon Pistolato a lasciare la scrivania per il campo.
ILPIPPOCALCIO – Dal nostro inviato