Si accendono i riflettori dello stadio di Camposampiero per l'andata delle semifinali della coppa di promozione
tra il Vigodarzere di Tano Prisco, quinto in classifica con 30 punti nel girone C,con 27 gol fatti e 24 subiti;
e la Calvi Noale di Massimo Susic, seconda in classifica con 42 punti nel girone D con 33 reti all'attivo e solo 13 al passivo.
I padroni di casa lamentano l'ormai persistente assenza di Polato e schierano il 94 Mellon tra i pali, con capitan Rocco
al centro della difesa, spesso in difficoltà e costretto al fallo per fermare le temibili punte veneziane. Il 94 Bordin esterno
basso di difesa, davvero bravo questo giovane prodotto del vivaio padovano.
L'ex Deola davanti alla difesa affiancato da Tono e dal 95 Benucci, l'ex Abano Marcato dietro le due punte:il "tarantolato"
Guzzonato e il longilineo Andrici.
Gli ospiti, confermano Baldan tra i pali, linea difensiva a quattro con Griggio, capitan Zugno, Ton e Pensa, centrocampo
con il giovane Giubilato, Torresin e Lermee, il tridente è formato da Schiavon, Guerra e Mason che svaria a suo piacimento.
I padroni di casa, in tenuta giallo-oro partono a ritmo forsennato e creano diversi pericoli alla Calvi, che soffre sopratutto
sulle palle da fermo, con schemi ben congegnati nei calci d'angolo.
Appena il Vigodarzere cala il ritmo esce la tecnica della Calvi e Schiavon si libera alla grande e scarica il suo tiro che colpisce
il legno di Mellon.
Cresce anche Mason che serve Lermee sulla sinistra, cross preciso per la testa di Guerra che spacca il match portando i noalesi
in vantaggio.
Ancora Mason protagonista, si presenta solo davanti a Mellon, ma come spesso capita calcia senza adeguata determinazione
e il portiere di casa para senza eccessive difficoltà.
Allo scadere è Baldan a compiere il miracolo su un bolide di Andrici da dentro l'area, respingendo d'istinto.
Nell'intervallo dentro Lopez per Schiavon, con l'argentino che nella ripresa, sfrutta un bel servizio di Guerra
dalla sinistra per siglare il 2-0.
Il Vigodarzere patisce il colpo e la gara sembra oramai non aver più nulla da dire, girandola di sostituzioni, con Prisco
che gioca la carta Nicoletto. Il difensore Tiso, di testa su calcio d'angolo spedisce a lato da buona posizione.
In pieno recupero, Ton salta sulle spalle di Nicoletto commettendo un fallo ingenuo al limite dell'area, punizione che batte
lo stesso Nicoletto con Baldan che questa volta non è irreprensibile e la palla entra in rete.
Fischio finale e tutto rimandato alla gara di ritorno
che decreterà la finalista di coppa.
ILPIPPOCALCIO - Dal nostro inviato