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Giovedì, 21 Febbraio 2013 07:06

Vedelago via la squadra

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Vedelago

Tutto è successo il 27 gennaio 2013 nella gara di Campionato Promozione, il Vedelago vince 1-3 a Malo; ma il Giudice Sportivo capovolge il risultato ingiustamente 3-0 a tavolino per il Petra Malo.

 

Tutti si chiedono cosa sia successo. I fatti sono molto chiari; non è succeso niente. Tutto perfettamente regolare per tutti, Petra Malo compreso, ma non per l'arbitro e i suoi assistenti che invertendo i numero del secondo cambio del Vedelago; esce il n. 8 Bellio (capitano) entra il n. 16 Volpato. Questo nella realtà davanti a tutti, ma per l'arbitro Sprezzola sezione di Mestre, esce il n. 9 Cagnin e entra, come prima, Volpato.
Cosa comporta tutto ciò?
Per l'arbitro che segna l'uscita del n. 9 Cagnin (fuori quota classe 94), invece che segnare correttamente il n. 8 Bellio, il Vedelago viene meno alla regola dei 3 giovani sempre in campo.
Il Vedelago fa ricorso, che viene accolto e il Giudice, fissa la data del 12 febbraio 2013, ma poi un giorno prima, la fa slittare per prendere tempo alla settimana successiva.
Il Vedelago si presenta il giorno 19 febbraio 2013, giorno stabilito per la seconda volta dal Giudice Sportivo e quì si capisce che qualcosa non va.

il Giudice esibisce su richiesta il referto arbitrale con cui si capisce subito da che parte deve pendere la bilancia.

Il foglio che il nostro dirigente aveva fornito all'arbitro, durante la gara incriminata, presenta numeri calcati in modo strano, che il nostro dirigente non riconosce come scritti da lui.
Poi si passa alla successione degli ammoniti, cosa estremamente importante per capire lo svolgimento della gara.

Tutti giusti in fila per minuto: 22' pt Dal Pozzolo Matteo n. 2 Petra Malo 29' pt. Lotto Davide n. 8 Petra Malo 35' pt. Rigon Lorenzo n. 5 Vedelago 3' st. Bellio Mattia n. 8 Vedelago 27' st. Veronese Nicola n. 17 Vedelago 30' st. Volpato Nicolò n. 16 Vedelago

e poi il fatto strano per logica dei minuti Cagnin Riccardo che doveva essere già uscito, l'arbitro lo scrive per ultimo, ma modifica il minuto di gara 25' st. anziché 35' st. per non essere ammonito dopo Volpato che doveva essere entrato al suo posto.
UN MAGO O UN ARBITRO?
Palesemente sbagliato lo scambio di persona, quindi quando esce Bellio capitano, passa la fascia al giocatore del Vedelago n. 6 Bertapelle Luca. Quindi, impossibile che sia uscito Cagnin (classe 94), ma nessuno: arbitro, assistenti e neppure l'osservatore a bordo campo, si accorge di questo....probabilmente dormivano!!!
A quella partita assiste anche il Dirigente Federale LND Bertapelle Pierino che il giorno successivo al comunicato del 30/01/2013, fornisce spontaneamente su carta la sua versione dei fatti realmente accaduti. Ma neanche questa viene presa in considerazione dal Giudice Sportivo, così come gli articoli di due giornali differenti (IL Gazzettino e La Tribuna di Treviso).
Inoltre, nella sagra degli errori, o meglio se volete degli orrori di quella gara, l'arbitro espelle il giocatore del Petra Malo Aguilar Franco n. 10 per un pesante fallo di reazione nei confronti di un giocatore del Vedelago; rosso diretto.... quindi sanzione sicura. Poi espelle l'allenatore, sempre del Petra Malo, Disha Gert per continui insulti all'arbitro e al suo assistente, ma il Giudce Sportivo non si accorge di niente e non squalifica nessuno......Bravo!!!!! Questi fatti gravissimi gettano ombre molto dense sulla trasparenza sul sistema calcio dilettantistico e della gestione Giustizia Sportiva.
Invito immediatamente il Presidente Federale a fare chiarezza sulla vicenda Vedelago, affiché non si verifichino altri casi di "mala sanità sportiva". Dal canto nostro, ritenendoci gravemente danneggiati nel risultato, ma sopratutto nell'immagine, che da tanti anni ci contraddistingue come società da imitare, vogliamo dare un segnale forte, che ha pure del clamoroso, ma dobbiamo far capire a tutti che almeno la giustizia deve essere garantita.
Lasceremo che finiscano il campionato come lo decidono loro, ma purtroppo senza di noi. Poichè chi ha sbagliato deve pagare e essere radiato, se vogliamo ancora chiamarla giustizia.
Il Presidente ASD A.C. VEDELAGO Claudio Volpato
 
Dal sito del Calcio Vedelago
Letto 2191 volte Ultima modifica il Giovedì, 21 Febbraio 2013 14:50
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