Poi dilettante in particolare a Martellago e Quinto dove cominciò ad allenar restando poi nell'area trevigiana ed ottenendo promozioni con Ospedaletto e Castagnole, sfiorando recentemente per 2 anni di seguito i play-off in Promozione con Il Villorba
D. - Allora Mister cosa pensi della situazione attuale del calcio dilettantistico nelle nostre zone ?
R. - sempre più difficile. la situazione rispecchia il momento di crisi che attraversa la società italiana e l'economia in generale
D. - Tecnicamente meglio il calcio dilettantistico anni 80 o quello di adesso ? quali le differenze principali?
R. - Non vorrei offendere nessuno nel dire che ai miei tempi la tecnica aveva ancora la meglio sul fattore
fisico. ma oggi il calcio è un insieme omogeneo di questi due fattori, che d'altronde riflettono il calcio moderno.
D. - Ci sono differenze tra gli allenatori degli anni ‘80 e quelli di adesso, i metodi di allenamento sono cambiati ?
R. - Si va sempre più spesso vicini al professionismo, con le dovute differenze, visto che nel nostro mondo la parte
più massiccia è composta da giocatori che lavorano (e questa è una fortuna) e che quindi l'aspetto ludico è ancora
dominante. gli allenatori sono sempre più preparati e quindi il lavoro è sempre più aggiornato e di qualità.
D. - Essere stato un bravo calciatore aiuta a diventare un bravo allenatore?
R. - Non credo ci sia relazione fra le due cose, gli esempi sono tanti, anche se verrebbe da pensare il contrario
D. - Qual è la cosa più difficile per un allenatore dilettante ?
R. - Il lavoro psicologico senza dubbio
D. - Torniamo e te , quale la più grosso soddisfazione da giocatore ?
R. - Indubbiamente tante nel mio piccolo, ma se devo dare una risposta dico che la a vita del professionista è una cosa bellissima
D. - E quella da allenatore ?
R. - Non le vittorie o sconfitte, ma il telefono che suona perchè le persone ti apprezzano anche se non alleni.
D. - Per concludere ti rivedremo in una panchina , magari finalmente nel veneziano ?
R. - Questo di sicuro non dipende da me. se suona il telefono io rispondo....non si sa mai
ILPIPPOCALCIO – Dal nostro inviato M.P.