La squadra padovana, sin dall'inizio del campionato ha fatto capire che sarebbe stata dura per tutti, le intenzioni infatti erano chiare, il ritorno in promozione era l'obiettivo dichiarato. Al mister Michele Palmisciano è stata data in mano una rosa di prim'ordine, molti sostengono che la squadra avrebbe ben figurato anche in promozione.In porta Boscaro è stato superlativo con una continuità di rendimento davvero impressionante, le 17 reti subite lo testimoniano.La difesa, esperta e granitica si è avvalsa dell'esperienza del sempre verde Molinari, che colleziona l'ennesimo campionato vinto, la sua fascia sinistra è stata sempre presidiata con raziocinio, mentre a destra Veronese, ha spinto con grande vigoria. Galtarossa, Poletti, jolly insostituibili, hanno garantito a mister Palmisciano quelle soluzioni, che nei momenti di emergenza, non hanno fatto pesare assenze anche pesanti. A centrocampo Tiso ha garantito corsa, esperienza e tecnica, ben supportato da Barichello, che piano piano si è guadagnato sul campo la maglia da titolare.Nelle fasce laterali si sono distinti Cappa, Piasentini, Kucova, mentre il giovane 93 De Rossi, con 8 gol segnati, ha eliminato qualsiasi dubbio e perplessità sul giovane da schierare in attacco a fianco del bomber Alberto Carraro.Su di lui forse è giusto spendere qualche parola in più, senza per questo sminuire il contributo degli altri compagni sopramenzionati e anche quelli non citati, ma i 28 gol siglati in 26 presenze fanno del bomber del girone un cecchino veramente ineguagliabile. Potente e rapido, con una predisposizione a trovare la porta in tutti i modi e da ogni posizione, Alberto ha davvero contribuito in maniera determinante, risolvendo spesso anche le gare più delicate. Il mister Palmisciano, si è preso una bella rivincita, dopo la negativa esperienza di Camponogara(forse non era tutta colpa sua), è stato bravo a plasmare il gruppo, dando serenità e tranquillità anche nell'unico momento di flessione del Torre, quando a inizio marzo, ha subito due sconfitte consecutive ad opera di ArdisciSpera e Trebaseleghe in casa, squadra comunque che nel girone di ritorno ha collezionato le miglior performance. Onore dunque alla dirigenza, tecnici e giocatori tutti che hanno coronato meritatamente il ritorno in Promozione con un campionato sopra le righe dall'inizio alla fine.
ILPIPPOCALCIO – Red-azione