Dopo le sciagurate sperimentazioni di coppa gli uomini del ds Pizzigati impostano la partita con un 4 - 4 -2 e trovano un assetto più equilibrato con una difesa a quattro. Ai biancoverdi si oppone una Robeganese con un modulo speculare. E' stata una partita disputata sotto un diluvio nella prima frazione che ha condizionato le trame di gioco comunque piacevoli. Diciamo subito che e' stata una gara falsata che ha preso una piega particolare a seguito di un episodio dopo 4 minuti. Neanche il tempo di mettere in ordine le fila quando su Baldan lanciato a rete il difensore locale Teso pur in vantaggio di un paio di metri si e' fatto superare in velocità ed ha commesso un plateale ed inutile fallo da ultimo uomo lasciando in dieci l'undici locale. Da quel momento la gara ha visto una squadra, quella locale coperta e corta verso le linee arretrate, che ripartiva di rimessa con rapide sortite. Una gara condizionata , che pero ha visto un ottima Robeganese che ha condotto le danze per 3/4 dell'incontro con un preminente possesso palla e che le ha provate tutte per portare a casa l'intera posta. Pur tuttavia chiusa indietro   e pur concedendo il pallino a Lopez e soci il Favaro non ha rischiato nulla, grazie ad un gigante autore di una superlativa prestazione come Nicola Marton   arretrato a centrale difensivo. Bello vedere un undici all’" inglese " garibaldino coriaceo aggressivo e pronto al raddoppio sul possessore di palla, come altrettanto vero vedere " titti " Peron sgusciare veloce dalle grinfie di "Gatto Silvestro" Orfino   ad ogni palla lunga che riceveva. La partita e' stata tutta qui,Robeganese possesso palla giro per fasce laterali ma inconcludente sotto porta , tant'e' che l'ottimo e sicuro Baldan non a neanche sporcato i guanti. Favaro aggressivo e veloce a ripartire che ha confezionato varie opportunità sempre sulla stessa traccia,il migliore in campo Peron rapido e funambolico prima confezionava una palla dalla destra dove Novi presente sfiorava il vantaggio di testa, vantaggio poi ottenuto con una azione fotocopia di Peron che questa volta trovava Davide Cester pronto a centro area alla stoccata che valeva i tre punti. Tutto in rapidità. Che dire??. Una Robeganese generosa   con giocatori rognosi come Rizzato e generosi come Fontolan che sulla fascia ha fatto il solco , ma inconcludente davanti, dove Lopez ha lottato e Baldan ci ha provata. Infatti al plateale secondo tentativo " carnascialesco " l'arbitro ha comminato al tuffatore il secondo giallo per simulazione, Un Favaro diverso da quello di coppa. Evidentemente si e' capito che una difesa a 4 produce di più soprattutto con Marton in mezzo. Ma tutta la squadra ha lottato proprio perché in una circostanza critica, Cester Davide a parte   il gol e' stato autore di una Maiuscola prestazione,Lo stesso Bennato ha onorato la maglia , come del resto la punta Novi e' apparsa assai diversa da quella delle precedenti prestazioni. Pregevoli un paio di triangolazioni con Peron. Non parliamo di altri come Carlon e Montanari perché rappresentano sicurezza conclamata, vogliamo solo puntualizzare che non ci vogliono molti neuroni per capire come si deve giocare per fare risultato. Speriamo bene.

ILPIPPOCALCIO – Red-azione dal sito asdfavaro1948