LAZIO (4-3-3): Adamonis; Spizzichino, Miceli, Baxevanox, Petro; Rezzi, Bari, Bezziccheri; Al-Hassan, Rossi, N’Diaye. A disp.: Borrelli, Spurio, Ceka, Portanova, Cardoselli, Javorcic, Beqiri. All.: Bonatti.
Arbitro: Diego Provesi (sez. Treviglio).
Sul “Campo Comunale” di Caldogno si è giocata Vicenza–Lazio, partita valida per la 20ª giornata del Girone A del Campionato Primavera. I veneti venivano dalla sconfitta di Napoli per ben 4-1, pronti però a cercare immediato riscatto in virtù del carattere unanimemente riconosciuto ai ragazzi di mister Luiso. I biancocelesti arrivavano coi favori del pronostico, avendo messo a segno ben nove vittorie consecutive, ed essendo capoclassifica. Per larghi tratti la Lazio ha confermato la superiorita' prevista, dominando il match, passando in vantaggio con Madiu Bari sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Nella ripresa i biancocelesti hanno siglato il gol de 2-0 con il bomber Alessandro Rossi su assist di Miceli superando il portiere di casa Pavan. Sembra tutto fatto per i ragazzi di Bonatti fino alla reazione d’orgoglio del Vicenza, che prima accorcia le distanze con Paiolo su tiro deviato, poi su incertezza di Adamonis non sbaglia Boesso, in pieno recupero, che da due passi insacca il portiere lituano firmando il gol che regala un pareggio ormai insperato per i padroni di casa.
ILPIPPOCALCIO - Dal nostro inviato S.C.
