Poteva essere vittoria dopo un periodo di 6 sconfitte nelle ultime sette gare , ma non lo e' stata

Poteva essere una bella gara , ma non lo e' stata

Parliamo di Favaro Cornuda disputatasi domenica scorsa e conclusasi con un pareggio cghe sta stretto al Cornuda

Si certamente , per quello che si e' visto Lorenzatti e soci avrebbero meritato i tre punti

E' stata una gara scialba dove i biancoverdi locali per ben 60 minuti hanno subito le trame del Cornuda. Cornuda che   si e' trovato in svantaggio , per una papera de loro portiere Pezzato che non si e' inteso con il centrale Bonotto, fornendo a Bidogia la palla dell'uno a zero. Proprio nel momento in cui la squadra ospite macinava gioco colpendo una traversa che ha fatto gridare al gol , la squadra di Favaro e' passata. Dopo di ché notte pesta, nessun mordente nessuna trama lineare , solo un gran casino in mezzo al campo , giocatori in difficoltà che a stento riuscivano a contrastare Gagno e Lorenzatti che menavano le danze. Chiaro che si attendeva ben altro , per il Cornuda si e' dimostrato più forte in ogni reparto, con Mele esterno esperto e sgusciante che ha fatto vedere i sorci verdi a Pensa , con Martina che ha messo in difficoltà Rumor, insomma un centrocampo in mano agli uomini di Mr. Carretta. E' stato proprio il centrocampo il reparto dove il Favaro ha mostrato i suoi limiti maggiori. Marton   se pur bravo in interdizione e' apparso impacciato in fase di impostazione , Massariolo non ne ha vista una e ha trotterellato spaesato in mezzo al campo, l'unico che si e' impegnato e ha fatto vedere qualcosa di buono e' stato i giovane Davide Cester. Inconcepibile la scelta di Montemurro di lasciare in panchina l'unico giocatore che poteva dare al Favaro un qualcosa di più , ci riferiamo ad Olivieri, funambolico e tecnicamente valido ha trascorso ben 60 minuti con la copertina sulle gambe. Ma non ci stupiamo affatto per queste scelte, infatti le scelte tattiche e tecniche spettano all'allenatore. E il fatto che questa squadra ha perso ben 8 gare la dice lunga sulla lungimiranza di certe scelte. Di fatto non si capisce se siano stati più i meriti del Cornuda o più i demeriti del Favaro, che quasi per un senso i colpa ha regalato il gol del pari su papera di Rossetti. Conclusione ? Il calcio e' un altra cosa. Come del resto l'educazione, e venerdì sera ne ho avuto conferma. Ma tranquilli come diceva Darvin   c'e' una legge sovrannaturale preposta a fare una selezione, si tratta di selezione naturale i più forti prevarranno sui più deboli .

Si tratta solo di aspettare ............... anche se ho la sensazione che certe persone siano gia col destino segnato

ILPIPPOCALCIO – Dal nostro inviato M.R.