fino ad un certo punto, molto più importante e' essere ripartiti, questa e' la sensazione degli appassionati di calcio che non vedevano l'ora di ricominciare a respirare aria di partite vere.
Al comunale di Via dei Tigli si sono affrontate Calvi e Spinea dando vita ad un incontro coriaceo , brillante , veloce e a tratti anche divertente. Ovvio che ci siano ancora meccanismi da oliare e che gli errori a tratti si sono palesati , ma lodevole e' stato l'impegno sia dei locali sia degli ospiti
Rose rivoluzionate per entrambi i team che hanno operato un ringiovanimento dell'organico: lo Spinea schiera Faggian 2000, Carraro 2001,Compagno 2002, Barbon 1999, e Coin 1999 e in panchina ben tre 2000 due 2001 e due 2002
Lo stesso per la Calvi che schiera Lunardon 2002 ,Berto 2003, Camozzo 2000, Matta 99 e in panchina un 2003 due 2002 due 2001 e un 2000
La gara e' piacevole e combattuta ed esprime un dinamismo e una gran voglia di fare e nella prima frazione vede uno Spinea pimpante che non soffre di reverenza e impegna la retroguardia di casa con spunti insidiosi, e soprattutto a centrocampo con un ottimo Brugnolo tesse trame lineari. Dal canto suo la Calvi risponde con sortite ficcanti delle due punte Zuin e Dall'Andrea ottimamente servite dall'onnipresente Scevola.
Impressiona soprattutto la vitalità dell'esterno basso Lunardon che mostra una certa maturità e non disdegna servire con insidiosi cross dal fondo che per poco non vengono sfruttati dalle due punte locali.
La prima frazione e' piacevole e entrambe le squadre tengono vivo l'impegno, nella ripresa tuttavia e' la Calvi che ingrana la marcia e con un ottimo Camozzo osa e mette a rischio la retroguardia spinetense che si salva in due occasioni ,grazie alle prodezze del solito Urban, una vera saracinesca su due tiri ravvicinati di Matta a due metri e poi in fotocopia della stesso giocatore ad un metro
Come e' successo in passato l'estremo spinetense si merita un bell'otto in pagella
Ma sono tutte e due le compagini che meritano un plauso , per come hanno onorato l'impegno, anche se sono stati evidenti gli errori e le imprecisioni viste francamente non si poteva pretendere di più visto l'assenza delle gare giocate che perdura come sappiamo da troppo.
Mr Vianello può recriminare sulla sfortuna sotto rete , ma Mr Deste forse sulla poca concretezza soprattutto nella prima frazione
Ciò che ci sentiamo di dire comunque e' per essere uno spettacolo completo e' mancato il pubblico sugli spalti, la cornice e' fondamentale per ogni spettacolo e ci auguriamo che questo primo passo porti a breve ad una nuova normalità
Forza Calvi e Forza Spinea
ILPIPPOCALCIO Red-azione
