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Sabato, 13 Febbraio 2021 06:05

Eccellenza al via il 7 marzo? Ecco le nostre proposte e la Ligura ha scelto il suo format

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Eccellenza ok dal Coni? Rinviata al 23/02/21 la riunione .....

Il CRV sicuramente ha il piano per la ripartenza, ma come ? Noi Supponiamo che:

Capitolo eccellenza, dalla riunione avuta con tutte le società risulterebbe che il 50% circa abbia votato per la ripresa del campionato, il restante no e non credo per il protocollo ma soprattutto per il risparmio delle società nel rimborso spese….. anche perché ad esclusione dei tamponi non cambia nulla …… ogni scusante è buona.

1^ Girone A e B recuperare le gare non disputate e ripartire con il solo girone di andata, con la prima che va in D 2/3/4/5 play off e ultima retrocessa direttamente e play out 16/17. Soluzione giusta, logica ma lunga

2^ Girone A e B recuperare le gare non disputate e ripartire con il solo girone di andata, con la prima che va in D 2/3/4/5 play off senza retrocessioni. Questa soluzione falserebbe il campionato, le società che inizialmente avevano detto no alla ripresa, pur di risparmiare potrebbero cedere o mettere fuori rosa i giocatori e continuare a giocare con la juniores. Non proponibile

3^ Girone unico tra A e B con circa 16/18 società che avevano detto si alla ripartenza del campionato, con la prima e la seconda che vanno in D play off tra 3/4/5/6 per decretare le due che passano . Troppo lungo

4^ Dividere in due gironi A/B le società che vogliono ripartire, mini torneo con gare di andata e ritorno, le vincenti in D 2/3/4/5 play off, (oppure play off dalla 1^ alla 4). In caso pdi promozione diretta, le vincenti dei due play off sarebbero le due seconde da inserire nella classifica a livello nazionale. Oppure le prime 4 di ogni girone disputano i play off con le vincenti in D e le perdenti in lista come seconde "nazionali". Soluzione più accreditata anche la più brevi

5^ Disputa della Coppa Italia

Da tener conto che in mancanza di retrocessioni (in questa stagione erano previste 4 per girone in eccellenza) nella stagione 21/22 saranno 12 cioè sei per girone…..........

Capitolo Promozione e prima categoria se ripartono

1^ Recuperare le gare non disputate e ripartire con il solo girone di andata, con le prime che salgono in eccellenza 2/3/4/5 play off e ultima retrocessa direttamente e play out 16/17. Soluzione giusta, logica ma lunga

2^ Recuperare le gare non disputate e ripartire con il solo girone di andata, con le prime che salgono  in  eccellenza 2/3/4/5 play off senza retrocessioni. Questa soluzione falserebbe il campionato, le società che inizialmente avevano detto no pur di risparmiare potrebbero cedere o mettere fuori rosa i giocatori e continuare con la juniores. Non proponibile

3^ Dividere in 4 gironi A/B/C/D le società che vogliono ripartire, mini torneo con gare di andata e ritorno, le vincenti in eccellenza (in caso di retrocessioni) e 2/3/4/5 play off eventuale classifica di ripescaggio . Oppure play off dalla 1^ alla 4^ per decidere chi sale. Soluzione più breve

Ripartenza del Settore Giovanile

Vediamo quel che succede intanto la Liguria ha scelto il suo format:

Nella giornata di ieri, si è riunito il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale della Lega Nazionale Dilettanti per assumere, tra le altre, le decisione riguardanti la ripartenza dei Campionati di Eccellenza a 11 Maschile e Femminile e di Serie C Calcio a 5 maschile e femminile.

L’indirizzo scelto, con una proposta di approvazione formulata al Consiglio Federale della FIGC competente in materia, è stato conforme a quanto deliberato dal Consiglio Direttivo della LND dello scorso 5 febbraio in attesa delle indispensabili delibere del Coni in merito al riconoscimento delle categorie citate quali categorie di “interesse nazionale” e della FIGC  sia al riguardo della individuazione di un protocollo sanitario  specifico per la ripartenza, protocollo che ricalcherà a grandi linee quello in vigore per la serie D, sia per le richieste di sostegno economico in favore delle Società a fronte dei maggiori oneri derivanti a loro carico per quel che riguarda l’effettuazione dei tamponi e di altre attività collegate..

In attesa di quanto sopra esposto, il Consiglio Direttivo ha comunque già stabilito  gli indirizzi per la ripartenza che per il Calcio a 5 e per l’Eccellenza femminile  sono rappresentati da una formulazione sostanzialmente tradizionale con un massimo di 12/14 incontri complessivi con gare di andata e ritorno per l’Eccellenza femminile, compreso la conclusione della Coppa Italia già iniziata, e con la suddivisione in due gironi per quel che concerne i Campionati di Calcio a 5.

Più articolato, invece,  sarà il proseguimento del campionato di Eccellenza a 11 maschile, attualmente 21 squadre divise 2 gironi.

Il nuovo format deliberato, infatti, prevede:

– conclusione degli incontri d’andata della fase di qualificazione senza la disputa del girone di ritorno;

– in base alle classifiche definite da tutte le partite d’andata, le prime cinque squadre di ciascuno dei due gironi iniziali comporranno la Poule Promozione mantenendo, comunque, la suddivisione dei due gironi originari. Analogamente le ultime 5/6 degli stessi stabiliranno la Poule Retrocessione determinando così la formazione di altri 4 “mini” gironi ove le Società inserite si incontreranno tra di loro con gare di sola andata rispettando il criterio del casa/fuori invertito rispetto alla gara disputata nella prima fase;

– saranno considerati validi ai fini della classifica finale anche i risultati delle gare già disputate nella prima fase così che ogni Società non partirà da 0 ma dal numero di punti conseguiti, appunto nella prima fase, contro le avversarie che faranno parte del proprio girone di seconda fase;

– con le classifiche così definite, l’ultima squadra classificata di ognuno dei due gironi di Poule Retrocessione retrocede in Promozione.  Le prime due classificate di ciascuno dei due gironi di Poule Promozione accedono alle semifinali e le vincenti alla finale che determinerà sia la vincente del Campionato che accederà al Campionato di serie D per la stagione 2021/22 sia la seconda classificata che, di converso,  accederà ai ripescaggi per gli eventuali posti disponibili nell’appena citato Campionato Interregionale.

– Nel caso di rinuncia alla ripartenza da parte di Società, nella proposta di approvazione al Consiglio Federale, è stata inserita la richiesta di retrocessione diretta, in aggiunta alle due già indicate, al Campionato di Promozione Ligure 2021/22.

Per quel che concerne le date, la ripartenza effettiva con i recuperi è prevista tra il 7 e il 14 marzo e successivamente proseguiranno le partite dei due gironi (21 squadre complessive) con la chiusura della prima fase il 25 aprile. La seconda fase, con Poule Promozione e Poule Retrocessione), si articolerà dal 2 al 31 maggio, semifinali il 6 e 13 giugno, finale il 20 giugno.

“Abbiamo scelto questa strada, ora al vaglio del Consiglio Federale della FIGC, dopo un’attenta analisi – afferma Giulio Ivaldi, Presidente regionale della LND -. La nostra proposta garantisce la ripresa dei Campionati in base ai risultati sino ad adesso conseguiti, permette di giocare solo di domenica senza gare infrasettimanali salvo recuperi dovuti a problematiche meteorologiche. Il termine del 31 maggio è antecedente ad eventuali contratti stagionali dei giocatori per il periodo estivo, problema importante soprattutto per le Riviere. Inoltre, questi criteri permettono il contenimento delle spese a carico delle nostre Società sia per il limitato numero di trasferte e la loro percorrenza in numero di chilometri riducendo così anche problematiche  di carattere organizzativo legate alle stesse sia per il numero di partite inferiore che garantisce un minor impatto economico anche al riguardo delle spese da sostenere per l’effettuazione eventuale dei tamponi e per la sanificazione”. articolo dal sito TUTTOCALCIODILETTANTI clicca sopra

ILPIPPOCALCIO Red-azione

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