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Lunedì, 09 Settembre 2019 06:26

Al Baracca un match indecifrabile finisce 2 a 2

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Non e' nostro costume ma oggi e' doveroso iniziare

il commento della partita tra Mestre e Adriese dal giudizio sull'operato del direttore di gara sig. Burlando della sezione di Genova. L'ominucolo in giacca blu ha condizionato a lunghi tratti la gara valevole per la seconda giornata di serie D. L'omino e' stato influente e non poco sul risultato scontentando le due squadre in ogni suo intervento. Solo nella prima frazione ha chiuso con 6 ammoniti tre per parte e la gara con 8 cartellini gialli. Tutto questo frutto di una sua impreparazione tecnica. Non si possono non fischiare nello stesso frangente due falli a favore di Gritti  e soci e poi punire il terzo proprio di Gritti con un giallo. Se si prevenisse fischiando il giusto si eviterebbero sanzioni conseguenti. Ma la cosa piu clamorosa che ha inciso sul risultato e' stato il suo comportamento nei minuti finali. A molti il gol del 2 a 1 per quanto meritato e' parso viziato da una grossa trattenuta di Rivi in area sul diretto avversario non rilevata da Burlando ne dal suo assistente. Forse condizionato dalle proteste degli ospiti il Direttorino si e' inventato un rigore da ridere su un azione sul lato estremo dell'area che era evidentemente inesistente concedendo all'Adriese di pareggiare. Sullo stesso rigore intercettato da Rusteghin la seconda battuta di Aliu era condizionata dai numerosi giocatori ospiti entrati in area prima del tiro dagli undici ,Quindi rigore da ripetere. Ma passando alla gara possiamo solo lustrarci gli occhi per il secondo tempo fattoci vedere dagli arancioneri ( per l'occasione in casacca nera ??) che hanno legittimato il pari e fatto recriminare per tre punti buttati. Nel primo tempo eppure sono apparsi appannati e lenti in balia degli ospiti che mandavano a memoria schemi offensivi voluti da mister Tiozzo.Troppo alto e' stato il ritmo imposto da Aliu e soci che segando una rete meritata potevano anche dare il colpo da Ko Una corazzata l'Adriese vista nella prima frazione, impressionante il dinamismo di  Aliu Nobile Beltrame e soprattutto l'esterno Boreggio. Nella prima frazione solo tiri da fuori per Corteggiano e soci, troppo poco. Ma Mr Zecchin  in spogliatoio si e' fatto sentire e nella seconda frazione  si e' visto un altro Mestre. Piu rapido piu avvolgente nelle trame offensive e soprattutto piu arcigno dietro dove gli avanti ospiti non riuscivano piu a dialogare. Merito dunque del Mestre averci creduto e aver lottato con spirito garibaldino strappando applausi al numeroso pubblico. Sarebbe stata una gioia visto l'impegno e il gioco visto chiudere il match con la vittoria frutto del gol all89 , ma il destino ci ha messo di traverso il sig Burlando e inevitabilmente ogni gioia e' stata sopita. Non importa comunque il Mestre c'e' , c'e il carattere , c'e' la grinta la voglia di lottare e soprattutto c'e' il gruppo. Il secondo tempo ha dimostrato che di fronte alla "Juve " del girone gli arancioneri non hanno sfigurato e per il proseguo  del torneo potranno dire  la loro alla grande. FORZA ARANCIONERI

ILPIPPOCALCIO – Dal nostro inviato P.S.

Letto 1119 volte Ultima modifica il Lunedì, 16 Settembre 2019 16:22
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