in classifica, lasciando il Vedelago ancora in lotta per non retrocedere, ai trevigiani manca ancora qualche punto per la salvezza matematica. Giornata fredda, invernale, con vento gelido a S.Ambrogio, ma i 22 in campo non si risparmiano e fin dall'inizio imprimono un ritmo infernale alla gara. Gli ospiti nelle primissime fasi si fanno preferire, ma poi la Calvi in virtù' di un maggior tasso tecnico prende le redini dell'incontro e al quarto d'ora sblocca il risultato con Sartor splendidamente imbeccato dal trequartista Scapinello. La Calvi, sulle ali dell'entusiasmo domina e va vicina più volte alla rete del raddoppio, la più clamorosa con Sartor, ancora lui, che solo davanti all'estremo ospite non trova il varco giusto e si fa respingere il tiro a botta sicura.

Nella ripresa il Vedelago fa fatica a reagire, il mister Della Santa Casa deve far a meno del bomber Marco Baggio, impegnato con la rappresentativa, una grave assenza per il Vedelago e la Calvi insiste, andando più volte vicino al raddoppio sia con il difensore Vianello, che con Miolo e slaocic. Verso la mezz'ora a seguito splendida azione corale arriva il raddoppio per la Calvi. Vedelago sfiduciato non ha più la forza di reagire e ammaina bandiera bianca , per la Calvi una vittoria meritata che rafforza un campionato di assoluto prestigio.

ILPIPPOCALCIO - Dal nostro inviato F.L.