disputata  al prestigioso stadio Picchi. Risultato finale che non lascia dubbi sulla legittimità della vittoria della Miranese che ha sfruttato gravi disattenzioni della difesa jesolana per vincere la partita segnando praticamente quattro reti tutte in contropiede. E dire che per la Miranese si era messa male quando l'arbitro ha espulso un suo giocatore per un fallo di reazione dopo pochi minuti di gioco ma lo Jesolo, rimaneggiato non ha saputo approfittarne e ha subito due reti nel primo tempo fotocopia con lanci lunghi l'inserimento di Daniel Cerchiaro che ha battuto il portiere di casa. In entrambi i casi i gol sono stati contestati dai locali, per la posizione di partenza di Cerchiaro ma in entrambi i casi l'arbitro sembra aver visto giusto. Nella ripresa i tentativi dei nerazzurri sono stati vani nonostante la buona verve del 2005 Facco. Il 3-0 è arrivato ad opera di Carbonic che con un tiro cross, con pallone altissimo che si è infilato sul secondo palo ingannando il portiere di casa accecato anche dal sole. Il piccolo Caccin, entrato da pochi minuti ha suggellato il risultato con una doppietta proprio nei minuti finali. Miranese terza in classifica che continua il suo campionato di vertice. Una battuta l'arresto per lo Jesolo che oggi ha incontrato proprio una giornata sfortunata.

ILPIPPOCALCIO - Dal nostro inviato L.D.