Cassandro, Barison (35’s.t. Franceschi), Minio, Furlan, Dell’Andrea (18’s.t. De Poli), Fiorica. Allenatore: Vianello
Tombolo Vigontina: Dainese, Toso, Diakhoumpa (22’ s.t. Fracasso), Papi, Pilotto, Stocco, Rampin (28’ p.t. Barin – 31’s.t. Volpato),Beghetto, Fusco, Brugnolo, Siega. Allenatore: Camparmò
RETI: 29’p.t. Cassandro (aut.), 46’ Dell’Andrea (rig.), 40’s.t. Furlan
La Calvi trova continuità e vince in rimonta contro un TomboloVigontina mai domo che ha venduto cara la pelle e ha dimostrato carattere e volontà, ma anche una certa fragilità e inconsistenza soprattutto in mezzo al campo, dove pecca sicuramente di esperienza.
La squadra padovana dell'ambizioso Vinai imbottita di giovani e anche di ex come Pilotto e Siega si è schierata con un 4-2-3-1 mettendo in mostra il motorino Papi in mezzo al campo, la tecnica e la fantasia di Brugnolo, che ha propiziato la rete del vantaggio, mentre l’esperienza di Stocco, difensore centrale classe ’80 e della fisica punta Fusco non è stata sufficiente alla squadra in maglia biancorossa per portare a casa un risultato positivo. Neanche il recente cambio di guida tecnica ha portato giovamento al TomboloVigontina, con Massimo Susic(anche lui ex tecnico noalese), sostituito dall’ex tecnico della Vigontina Beppe Camparmò. La Calvi ripropone il 4-3-3 delle ultime positive uscite, dovendo rinunciare inizialmente a De Poli colpito duro nella gara di giovedi’ primo novembre contro l’Union Pro, così mister Vianello si affida a Fiorica, Furlan e Dell’Andrea come trio d’attacco.
La prima parte di gara è decisamente avara di emozioni con la Calvi che fatica ad impensierire il portiere Dainese, mentre gli ospiti sono sornioni e poco incisivi nonostante una buona manovra ma decisamente timida. Al 28’ cambio obbligato per Camparmò, fuori Rampin, per lui un guaio muscolare, al suo posto il 2001 Barin, con Brugnolo che da spalla di Fusco viene spostato a sinistra al posto dello stesso Rampin. Un minuto dopo passano in vantaggio i padovani, punizione dalla trequarti di Siega, mischia in area con la palla che viene raccolta da Brugnolo, sulla sinistra che mette dentro un pallone teso e forte con Cassandro che nel tentativo di anticipare Fusco mette nella rete del proprio portiere Noè. Sfortunata autorete per il numero 6 biancoceleste, ma ancora una volta la difesa noalese ha patito oltre modo le mischie in area. Ancora Fusco mette in ambascia la difesa noalese, la punta ex-Massese riceve palla dentro l’area, fa scudo con il corpo si gira e tira a botta sicura, ma Noè si oppone alla grande evitando il doppio svantaggio. Calvi che però ha forza e orgoglio per reagire, Furlan segna il gol del pari, ma il segnalinee alza la bandierina per segnalare all’arbitro la posizione di fuorigioco del bomber noalese al momento del tiro di Fiorica ribattuto dal portiere, poi ribadito in rete da Furlan. Ma la Calvi continua ad attaccare e Minio si guadagna un rigore con esperienza che Dell’Andrea trasforma con freddezza con un destro a mezza altezza per l’1-1 al termine del primo tempo.
Nella ripresa la Calvi attacca con insistenza e continuità, Vianello inserisce De Poli al posto di Dell’Andrea e la rete della vittoria arriva quasi allo scadere con Furlan che crede ad un pallone che sembrava perso, costringe all’errore l’esperto Stocco, ingenuo nell’occasione e Furlan entra in area salta Dainese e deposita in rete con un tocco facile facile. La Calvi così con queste tre vittorie consecutive si ripropone nelle zone alte della classifica e ritorna alla vittoria casalinga che mancava dal primo turno di campionato, per il TomboloVigontina e per il tecnico Camparmò c’è molto da lavorare per risalire una classifica che al momento è molto deficitaria ma forse la squadra ha anche bisogno di innesti di categoria e di esperienza soprattutto nella mediana oltre ad una schiarita societaria dopo le dimissioni del direttore Pistore.
ILPIPPOCALCIO - Dal nostro inviato S.C.
