Nell'era in cui un "parruccato" miliardario allenatore si scaglia con violenza contro
un arbitro per un rigore non dato e si fa osservare da tutto il paese nel suo maleducato
atteggiamento e nella anti sportiva aggressività (Conte )
Nell'era in cui mezzo mondo del calcio e' truccato da Zingari re del Bit
Potrebbe passare inosservato ciò che accade in un campetto di provincia durante una
gara di dilettanti. A noi non e' passato inosservato ciò che SANDRO TORMEN centravanti del Ripa ha fatto.
Siamo a metà del primo tempo lancio lungo il centravanti ospite si invola verso l'area
dopo un contrasto per molti apparso irregolare conquista palla. Nel frattempo il difensore
diretto cade a terra e si fa male. L'arbitro non fischia. SANDRO ha davanti a se una prateria
solo lui e il portiere in pochi secondi . Può segnare una rete importante. Cosa fa?
Butta la palla in fallo laterale accusandosi del fallo.
Il pubblico i giocatori di stucco come quando a S. Remo han visto la farfallina di Belen.
Roba da non crederci. Alla fine il Ripa la partita l'ha vinta ma PRIMA HA VINTO SANDRO TORMEN.
Io personalmente non lo conosco , l'ho visto giocare a Mestre in C2, so che e' sposato e padre
di bambini piccoli. Dico solo beata la sua famiglia e i suoi figli. Se riesce a dare questi esempi
in campo immagino e credo che sia una persona speciale anche fuori.
Voglio complimentarmi con lui ma soprattutto col presidente del Ripa, l'uomo Sandro merita
un attestato di stima aldilà del contratto per il prossimo anno.
Non cedro che una societa' ed un ambiente sportivo possa fare a meno di personaggi di questo
spessore, piuttosto diamo esempio tramite Sandro ai ragazzini di cosa sia lo sport.
Una bella squadretta di ragazzini da poter educare ai valori sinceri dello sport ad affrontare la
vita con lealtà riconoscenza coraggio ma soprattutto bontà d'animo.
Sandro l'avete in casa complimenti
ILPIPPOCALCIO - Dal nostro inviato