Fiorica (39’s.t. Rigon), Bandiera, Tonani (22’s.t. Bernasconi), Casagrande (34’s.t. Vianello), Baldrocco. A disposizione: Bordignon, Toso, Inchico, Danieli. Allenatore: Soncin
MONTEBELLUNA: Milan, Fabbian (23’s.t. Russo), Bagarolo (17’s.t. Dal Losso), Tonizzo, Perosin, Dal Monte, Pettinà, De Vido, Munarini (29’s.t. Barbon), Zago, Fantinato (17’s.t. Savi). A disposizione: Farina, Spagnol. De Martin, Nchama Jesus, Busatta. Allenatore: Zulian
RETI: 25’ s.t. Bernasconi
Arbitro: Braghini di Bolzano, assistenti Lazzaroni di Udine e Lamannis di Trento
Al terzo tentativo la Calvi ce la fa, dopo gli 1-1 alla prima di campionato nelle due precedenti annate, questa volta la Calvi vince all'esordio in campionato in serie D. Lo fa con una magia di Bernasconi, dal cui sinistro esce una palombella beffarda per il portiere ospite Milan, che puo' solo accennare la parata. Poco importa se fosse un tiro od un cross, il risultato non cambia, con questa rete la Calvi si è assicurata i tre punti anche grazie ad una difesa di ferro che poco ha concesso agli avanti trevigiani, con Pilotto e Fortin migliori in campo. Si puo' discutere, come hanno fatto in tribuna alcuni tifosi noalesi, sulla qualita' del gioco e di fronte ad una gara non certo spettacolare che si è vivacizzata dopo il 70' quando la Calvi ha sbloccato il risultato. Sicuramente il risultato è beffardo per la squadra del presidente Marzio Brombal e del Ds Fabrizio Tonutto, forse il risultato di 0-0 o di 1-1 avrebbe meglio rispecchiato quanto visto sul terreno di gioco, ma si sa che nel calcio, come ha detto mister Soncin a fine gara l'importante era vincere per iniziare al meglio il campionato e preparare con tranquillita' e fiducia la sfida di Verona, contro la Virtus, da molti considerata la favorita del campionato.
La partita vede la Calvi in campo con il 4-4-2 con gli esterni molto larghi a coprire l'ampiezza, tanto da sembrare un 4-2-4, mentre la squadra di mister Zulian con il consolidato 3-5-2 che lo scorso anno gli ha consentito di raggiungere la salvezza anticipatamente, con davanti la coppia di ex Fantinato-Munarini che hanno fatto vedere i soliti pregi e difetti. Primo tempo avaro di occasioni con il Monte che ha calciato verso la porta di Fortin con De Vido e Fantinato, pero' solo da fuori area.
Nella ripresa mister Soncin inserisce l'attaccante, nativo di Albano Laziale Bernasconi al posto di uno spento Tonani, ben controllato dai tre difensori centrali ospiti. L'attaccante ex-Parma è uno che "vede Calcio prima degli altri" ed ha il merito di vivacizzare la manovra, buttandosi negli spazi e "smuovendo" un 4-4-2 fin li' troppo prevedibile per la difesa in maglia bianca.
Una volta passato in svantaggio il Monte ha provato il pareggio, sia sfruttando schemi da calcio da fermo, sempre ben studiati, con il piede educato di Tonizzo a disegnare parabole insidiose, ma l'occasione migliore capita al neo entrato Barbon, tornato alla cantera dopo l'esperienza alla Berretti del Torino, ma la sua conclusione è stata respinta da una prodigiosa uscita tempestiva di capitan Fortin, che anche lui con grande esperienza ha letto in anticipo il pericolo, chiudendo lo specchio della porta. Dopo ben 6 minuti di recupero, ma nel calcio "moderno" ci dovremmo abituare a tali minutaggi, tra cambi(ben 8) e infortuni(quello a Casagrande alla caviglia sinistra)l'arbitro Braghini di Bolzano ha sancito la prima vittoria in campionato della squadra noalese in campionato.
ILPIPPOCALCIO - Dal nostro inviato S.C.
